Se le frasi: “mamma, mi annoio!” e “cosa facciamo adesso?” ti suonano familiari… sai cosa significa avere a che fare con dei bambini, nei bui e freddi pomeriggi invernali. E se da una parte sono convinta che è bello uscire con qualunque tempo atmosferico, a volte l’unica cosa da fare è chiudersi in casa. E inventarsi qualcosa!
A volte ci dedichiamo alla cucina, ma molto spesso ai miei bambini piace giocare con materiali diversi e costruire oggetti, per cui ho pensato di condividere le nostre attività green preferite da fare in casa durante la stagione invernale!
MANGIATOIE PER UCCELLINI
Durante l’inverno, gli uccelli insettivori cambiano dieta e diventano granivori. In certe giornate o in certe zone il loro cibo scarseggia, per cui un’attività green che ci piace molto è realizzare delle piccole mangiatoie per uccellini da appendere agli alberi del nostro giardino.
Abbiamo già provato a fare una mangiatoia riutilizzando le bucce delle arance da spremuta. Anche oggi ti propongo un’altra mangiatoia “di riciclo” facilissima e adatta a bambini piccoli, utilizzando i tubi di cartone di carta igienica o carta da cucina.
Puoi trovare confezioni di semi per uccellini nei supermercati (reparto animali) o nei vivai della tua zona. Attenzione a non usare grassi animali, come il burro, che sono nocivi per la salute degli uccellini che abitano i nostri boschi e i nostri giardini. Preferisci sempre margarina vegetale oppure burro di arachidi, di cui molte specie sono ghiotte!
Cosa serve per le MANGIATOIE SOSPESE:
– tubi di cartone di riciclo, da carta igienica o da cucina
– burro di arachidi
– 1 tazza di semi per uccelli
– 1 spago o nastro
Spalma il burro di arachidi sul tubo di cartone. Versa i semi su un piattino, e rigira il tubo tra i semi per coprirlo completamente.
Passa lo spago attraverso il tubo, fai un nodo per chiuderlo e appendilo al ramo di un albero, o sospeso a una grondaia o alla ringhiera di un balcone.
NUOVE PIANTINE
Per ammirare la bellezza di nuove piantine che crescono non servono per forza un giardino o un orto! Si possono far germogliare semi che si trovano comunemente in cucina.
In inverno consumiamo datteri freschi, avocado e litchi: alimenti che hanno dei semi belli grossi e che possono essere osservati mentre germogliano. Certo, è un’attività per cui ci vuole un po’ di tempo – il tempo della vita che si risveglia! – ma la meraviglia è assicurata.
Cosa serve per FAR GERMOGLIARE UN AVOCADO:
– un seme di avocado pulito
– un vasetto o un piccolo bicchiere
– 4 stuzzicadenti
Pulisci il seme contenuto nell’avocado, incidi delicatamente la buccia scura che lo ricopre e toglila (in questo modo sarà più facile far spuntare le radici!).
Per germogliare, il seme dell’avocado deve galleggiare sull’acqua, con la parte più appuntita verso l’alto. Per fare questo, prendi tre o quattro stuzzicadenti e inseriscili a mezzo cm di profondità nel seme, distanziandoli in modo uniforme sulla circonferenza dell’avocado. Riempi un vasetto un bicchiere di acqua e appoggiaci il seme. Gli stuzzicadenti sono la struttura che sorregge la pianta, permettendo all’estremità inferiore di riposare nell’acqua e a quella superiore di rimanere asciutta.
Per sicurezza, ho preferito non usare gli stuzzicadenti e siamo riusciti a farne germogliare alcuni semi di avocado semplicemente appoggiandoli su dei piccoli bicchieri (quelli da grappa, per intendersi) riempiti d’acqua. Il seme è sufficientemente grande da appoggiarsi sul bordo del bicchiere e rimanere sospeso sull’acqua.
Una volta sistemato il seme, bisogna armarsi di pazienza. È un ottimo esercizio per spiegare ai bambini il valore dell’attesa!
Dopo qualche settimana, la parte superiore formerà una crepa, e il seme si dividerà in due parti. Dalla parte inferiore inizierà a spuntare una piccola radice, che crescerà velocemente nei giorni successivi.
Ci vorranno circa 7/8 settimane prima di scorgere un germoglio.
A questo punto, lascia crescere il tuo avocado fino a circa 10-15 centimetri, poi interralo in un vaso ricco di humus, lasciando la parte superiore del seme leggermente scoperta. Tieni la tua pianta in un posto caldo e molto soleggiato!
>> leggi anche come creare un semenzaio con le scatole di cartone delle uova!
PASTA MODELLABILE FATTA IN CASA
A tutti i bambini piace giocare con la pasta modellabile! Stimola la loro fantasia e migliora le abilità manuali. Quello che non mi piace delle paste industriali è che non sono fatte con ingredienti totalmente naturali… per cui abbiamo pensato di prepararla in casa. Un’attività green che rispetta la salute dei tuoi bambini e anche il pianeta!
Ho provato diverse ricette, e questa penso sia la migliore. È fatta con ingredienti che si trovano comunemente in casa, o che si recuperano facilmente. Può essere colorata con i coloranti alimentari naturali, oppure quelli in gel sempre per alimenti – noi non li consumiamo, ma per la pasta modellabile sono ottimi! In più, per aumentare l’esperienza sensoriale, si può profumare la pasta modellabile con qualche goccia di olio essenziale.
Quello che mi piace di più è che si tratta di una pasta modellabile 100% naturale e soprattutto compostabile. Noi la teniamo in un contenitore ermetico e dura fino a 6/9 mesi se ben conservata.
Cosa serve per la PASTA MODELLABILE:
150 g di farina
45 g di sale
16 g di cremor tartaro
200 g di acqua
qualche goccia di coloranti in gel
qualche goccia di olio essenziale di lavanda, menta, arancio (opzionale)
un pentolino
un cucchiaio di legno
Sciogli nell’acqua il colorante in gel ed aggiungi eventualmente l’olio essenziale.
In un pentolino mescola la farina, il sale e il cremor tartaro. Aggiungi l’acqua, amalgama gli ingredienti e accendi il fuoco. Cuoci la pasta a fuoco medio-basso mescolando con il cucchiaio, finché non inizia ad addensarsi e cambiare di colore e consistenza.
Quando si è assorbito tutto il liquido e si è formata una palla, spegni il fuoco e rovescia la pasta modellabile su un foglio di carta forno. Impasta leggermente e lascia raffreddare.
Per altre idee e suggerimenti di attività green da fare con i bambini in inverno, segui la trasmissione Conversescion su RadioComo Con Caterina e Monica in cui sarò ospite!