Certe mattine hanno bisogno di una coccola speciale. Oggi nevica, è la vigilia del mio compleanno, e sul tavolo della colazione ho messo questa brioche al latte di mandorla sfornata ieri sera, a dir poco deliziosa. Era da un po’ che avevo voglia di preparare questa brioche, vista per la prima volta sul meraviglioso blog di Gabila, ma aspettavo di poter aver il tempo per impastarla bene, seguire la lievitazione, intrecciarla e poi osservarla dorare nel forno.
Ho fatto qualche modifica, eliminando le uova e lo zucchero, e usando al loro posto lo sciroppo di grano – ma è possibile utilizzare anche sciroppo d’agave o di cocco.
Poche parole: il profumo di questa brioche al latte di mandorla, appena uscita dal forno, è meraviglioso. Ha un sapore delicato e neutro, non troppo dolce, e si abbina bene a una buona composta di frutta, a un burro di mandorle, a una bella crema di nocciole e cioccolata. Se avanza, suggerisco di tagliarla a fette e congelarla: basterà tirare fuori dal freezer qualche fetta da scaldare nel forno caldo per godere di questa coccola speciale ogni mattina.
Brioche al latte di mandorla (per due brioche)
500g d farina di forza w330
200g di pasta madre attiva
250 ml di latte di mandorle senza zucchero
60 gr di sciroppo di grano
100 gr di burro di soia
un pizzico di sale
50 gr di mandorle a lamelle
latte di mandorle per spennellare
Fai intiepidire il latte di mandorla e versalo nella ciotola della planetaria. Aggiungi la pasta madre e mescola (a mano, con una forchetta, oppure con il gancio a foglia) fino a scioglierla.
Unisci la farina setacciata e inizia a impastare, poi aggiungi un pizzico di sale e lo sciroppo di grano e continua ad impastare fino ad ottenere un composto omogeneo.
A questo punto, sostituisci il gancio a foglia con il gancio per impastare, e unisci il burro morbido a piccole cucchiaiate, continuando ad impastare e aggiungendo altro burro solo quando l’impasto ha iniziato ad assorbire i grassi. Ci vorranno almeno 20-25 minuti, finché l’impasto è ben incordato, morbido ed elastico.
Forma una palla, incidi a croce e sistema in una ciotola capiente, coperta con pellicola. Lascia lievitare in luogo caldo fino al raddoppio, per circa 4-5 ore.
Una volta lievitato, sposta l’impasto su un piano leggermente infarinato. Fai un giro di pieghe di tipo 1, poi dividi l’impasto in due parti. Dividi ogni parte in altre tre parti uguali, e con ogni porzione d’impasto forma dei filoncini lunghi circa 20 cm. Forma due trecce con l’impasto e posizionale su una teglia rivestita di carta da forno, distanziandole bene. Copri bene con un canovaccio e lascia lievitare al caldo, lontano da correnti (per esempio, nel forno con la luce accesa) per circa un’ora.
Una volta finita la lievitazione, spennella con il latte di mandorle e decora con mandorle a lamelle.
Cuoci in forno caldo a 200° per circa 20 minuti, fino a doratura.