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Good Food Lab

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10 Marzo 2016

Una bella scoperta: il burro di mele (o apple butter)

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Vi dico subito la cosa più importante da sapere di questa ricetta: il burro di mele è semplice, ma così buono!!
È una scoperta banale, la mia. Mentre girovago su internet alla ricerca di nuove ricette da sperimentare, mi imbatto spesso nell’uso dell’applesauce nei dolci, una specie di composta di mela che viene utilizzata in sostituzione del burro, ma se la purea di frutta va bene per alcune preparazioni, per altre è troppo morbida e liquida.

burro di mele vegan

Così, leggendo il bellissimo blog di Ivy, ho trovato la soluzione: un burro spalmabile e consistente, a base di sole mele. Meraviglia. Nemmeno mezz’ora dopo stavo già sbucciando delle belle mele Golden biologiche, comprate in un mercato di agricoltori della Valtellina. Ovviamente non ho resistito a fare delle modifiche alla ricetta originale di Ivy: ho aggiunto un po’ di zucchero di canna per stimolare la caramellizzazione delle mele (ma in effetti non serve, per cui non l’ho più usato!), e un po’ di succo e scorza di limone, per aumentare il potere gelificante della pectina contenuta nelle mele.

In più, pensando di usare questo burro di mele anche per la colazione o la merenda di Leo, ho aggiunto anche una bacca di vaniglia. Il risultato è magnifico, una crema densa e vellutata, dolce al punto giusto. Sto già meditando in quale torta provare a utilizzarlo, ma prima… ne mangiamo qualche cucchiaiata sul pane!

exp_burro mele-3

 

burro di mele vegan
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Burro di mele

Cucina naturale
Keyword mele
Preparazione 15 minuti
Cottura 1 ora 15 minuti
Porzioni 2 vasetti

Equipment

  • frullatore a immersione

Ingredienti

  • 6 mele
  • il succo di 1/2 limone circa 20 ml + la sua scorza
  • 1 bacca di vaniglia

Istruzioni

  • Sbuccia le mele, togli il torsolo, tagliale a spicchi e mettile in una pentola capiente. Pulite e sbucciate dovrebbero pesare circa 850 g.
    Aggiungi il succo di limone, la scorza preferibilmente intera (puoi usare un pelapatate, così sarà più facile estrarla una volta pronto il burro) e porta a bollore.
  • Abbassa il fuoco e cuoci, con un coperchio, per circa un’ora e mezza, mescolando e controllando di tanto in tanto che la frutta non si attacchi: se necessario, aggiungi un cucchiaio di acqua. È necessario cuocere a lungo, finché le mele non sono sciolte, dense e caramellate.
  • Togli la scorza del limone e la bacca di vaniglia, e con un frullatore a immersione, frulla il composto per renderlo più omogeneo e vellutato. Poi continua la cottura, sempre a fiamma bassissima, per altri 10 minuti, mescolando di frequente.
  • Controlla la consistenza: prendi un cucchiaino di composto e fallo raffreddare su un piattino. Una volta raggiunto il grado di densità desiderata (per noi, molto denso!), metti il burro di mele ancora caldo nei vasetti sterilizzati, chiudi con il coperchio, capovolgi e fai raffreddare per creare il sottovuoto.
  • Una volta aperto, conserva in frigorifero fino a 2 mesi.

Note

Dosi per due vasetti da 220 ml
*Se vuoi un burro di mele più dolce, puoi aggiungere in cottura 50 g di zucchero grezzo di canna.

Filed Under: autunno, conserve, sanamerenda Tagged With: mele, vegan

Reader Interactions

Comments

  1. laura failla says

    10 Marzo 2016 at 14:25

    Fantasticooooo!!!!! Lo voglio provare :) Meraviglioso! E’ nella semplicità che sta la ricchezza! Compro 6 mele in più sabato :) Un abbraccio

    Rispondi
    • cristina says

      11 Marzo 2016 at 14:29

      Grazie Laura cara! Stai attenta: è very addictive! Ieri sera ho beccato il mio compagno che lo mangiava a cucchiaiate davanti al frigo! Domani devo farlo per la terza volta in una settimana, sarà la base di una torta morbida a cui sto pensando da un po’ :-)

      Rispondi
  2. Patrizia says

    13 Marzo 2016 at 17:03

    Ciao Cristina, ho fatto il burro di mele con metà dose (per provare), ho messo un cucchiaio pieno di zucchero mascobado e tre mele golden, ma è venuto poco dolce, anzi quasi amarognolo!

    Rispondi
    • cristina says

      14 Marzo 2016 at 0:10

      Patrizia, mi sembra strano che dipenda dalle mele, che caramellando liberano tutto il fruttosio. Lo zucchero integrale ha una nota di liquirizia, ma è comunque dolce. Se il sapore del burro invece è “amarognolo”, potrebbe essere la scorza del limone: nel toglierla, bisogna stare attenti a non includere anche la parte bianca che – in effetti – è amara, e una volta mi ha “rovinato” una crema. Fammi sapere, se riprovi!

      Rispondi
  3. Natascha says

    2 Settembre 2018 at 22:37

    Deve essere davvero buona complimenti

    Rispondi
  4. Erica Di Paolo says

    22 Novembre 2018 at 9:24

    E chi ci arriva a 2 mesi! Buonissimo!

    Rispondi
    • cristina says

      22 Novembre 2018 at 13:31

      Qui non arriva nemmeno a una settimana! :-)

      Rispondi
  5. raffaella says

    14 Maggio 2020 at 9:30

    buonissimo. però ho tirato fuori il vasetto da frigo dopo una settimana ed è diventato frizzante. dove ho sbagliato?

    Rispondi

Trackbacks

  1. Nodine, le nostre nuove brioche per la colazione - Good Food LabGood Food Lab ha detto:
    18 Marzo 2016 alle 11:34

    […] completare burro di mele (la ricetta qui, in alternativa qualsiasi confettura o marmellata) due cucchiai circa di latte vegetale (per noi, […]

    Rispondi
  2. Crumble di mele (vegan e glutenfree) - Good Food LabGood Food Lab ha detto:
    10 Novembre 2016 alle 15:49

    […] L’autunno è esploso, e ormai è davvero tempo di aria frizzante, di alberi dorati e piatti da cucinare e condividere con chi amo. Ce ne sono parecchi di comfort food nella mia personale lista, ma novembre è senz’altro una torta di mele, tiepida e morbida, da assaporare con una tazza di the caldo. Qui vicino a dove viviamo c’è un’azienda agricola, un grande frutteto dove poter camminare tra le piante e raccogliere le mele, e questo fine settimana andremo a fare la nostra piccola apple picking, sperando di tornare con chili e chili di buona frutta da trasformare in buoni dolci, in merende per Ludo e nel buonissimo burro di mele. […]

    Rispondi

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Cristina Mauri - Good Food Lab
[#senzazucchero ] questa bella giornata di sole fa [#senzazucchero ] questa bella giornata di sole fa venir voglia di primavera. Sono arrivate le prime fragole italiane e noi non abbiamo resistito: sono andate a completare una merenda coccolosa, il RISOLATTE. Ovviamente, senza zuccheri aggiunti!

E se cerchi un'altra coccola, fai un giro sul profilo di Gaia @parolevellutate che ha preparato una merenda senza zuccheri aggiunti ma di una dolcezza infinita. 

Per 3/4 vasetti di risolatte:
- 100 g di riso tondo Originario
- 400 g di latte di riso e cocco (o altro latte vegetale) + altri 50 g
- 50 ml di acqua
- ½ bacca di vaniglia
Versa in una pentola dal fondo spesso il riso, i 400 g di latte vegetale, l'acqua e la bacca di vaniglia. Cuoci a fuoco lento, per circa 20 minuti, finché il riso è cotto, aggiungendo qualche cucchiaio di acqua se dovesse asciugarsi troppo.
Lascia intiepidire, togli la vaniglia, aggiungi il latte vegetale rimanente e mescola.
Servi il risolatte tiepido o freddo. Io ho aggiunto burro di nocciola, frutta e chips di cocco.
.
.
.
#goodfoodlab #plantbased #naturalmentedolce
[#apranzounpaninovegano ] colore e sapore oggi per [#apranzounpaninovegano ] colore e sapore oggi per questo MADRAS BURGER, ispirato alle note speziate della curcuma indiana.

Ma ci sono tantissimi altri #paninivegani che aspettano di essere scoperti sui profili di
Martina @martina.vegancucinafelice 
Alessandra @alle_veggie 
Irina @irina_grigorii 
Michi @run_veg 
Elena @laschiaccianoci 
Jurgita e Filippo @veggiesituation 
Veronica @alegallybrunette 
e questo mese la nostra ospite speciale è MariaElisa @arcobalenoincucina7 

Per 4 Madras burger:
- 1 piccolo cavolfiore (200g circa)
- 150 g di basmati lessato
- 1 cucchiaino di curcuma di Madras @tuttelespeziedelmondo 
- 50 g di anacardi
- 1 cucchiaio di farina di cocco (super consigliata!)
- 1 cipolla bianca
- pepe nero e sale
- olio extra vergine di oliva
- coriandolo fresco
Trita la cipolla e versala in una padella con 1 cucchiaio di olio. Falla appassire finché non diventa traslucida, aggiungi la curcuma e un cucchiaio di acqua. Pulisci il cavolfiore, dividilo a cimette e aggiungilo nella pentola. Cuoci a fuoco lento per 6/7 minuti, facendo asciugare l’eventuale liquido. Spegni, regola di sale, aggiungi pepe nero e lascia intiepidire.
Frulla gli anacardi. Versa il riso in una ciotola, unisci il cavolfiore cotto, gli anacardi frullati, la farina di cocco e mescola con una forchetta, schiacciando grossolanamente gli ingredienti per compattarli.
Forna i burger e cuocili su una padella calda con poco olio.

Io ho assemblato il panino con mayo vegana, spinacino, il burger e nastri di carote conditi con aceto e sesamo.
.
.
.
#goodfoodlab #plantbased #paninovegano
[#aproladispensaecucino ] questa PASTA DELLA DISPE [#aproladispensaecucino ] questa PASTA DELLA DISPENSA è una di quelle ricette da “minimo mezzo, massimo risultato” in tutti i sensi: si prepara in un attimo, giusto il tempo di cottura della pasta, e con ingredienti che hai in dispensa. Pomodori secchi, olive, noci, pistacchi: un modo super gustoso per finire tutti i rimasugli!

Se vuoi leggere la storia di questa pasta, leggi l’articolo su GoodFoodLab.
E per altre #ricetteeconomiche visita i profili di
Anna @lennesimoblog 
Luisa @tacchiepentole 
Valentina @la_cucina_che_vale 

Per due piatti, vi servono:
- 160 g di pasta integrale
- due cucchiai di pomodori secchi
- un cucchiaio di olive taggiasche o leccino denocciolate
- due cucchiai di mandorle
- un cucchiaio di pistacchi
- olio extravergine di oliva
- sale
- timo fresco
Ammolla i pomodori secchi per 5 minuti jn acqua tiepida. 
Porta a ebollizione abbondante acqua salata e butta la pasta. Mentre cuoce (senza fuoco, naturalmente!) riunisci i pomodori secchi scolati, le mandorle, le olive e i pistacchi e tritali al coltello, pestali nel mortaio o semplicemente tritali in un mixer. Aggiungi olio e forma una crema morbida.
Scola la pasta conservando qualche cucchiaio di acqua di cottura e condiscila con il sugo preparato. Puoi completare a piacere con scorza di limone bio.
.
.
.
#goodfoodlab #plantbased #dalladispensa #pastalover #cucinanaturale #zerowastefood
[#unagiornatavegana ] tra le mie verdure preferite [#unagiornatavegana ] tra le mie verdure preferite ci sono le cime di rapa. Per farle mangiare anche ai bimbi, oggi le ho messe negli GNOCCHETTI VERDI, un piatto facilissimo da fare (e di solito anche divertente, se ho attorno Leo e Ludo).

Per altre #ricettevegane, visita i profili di:
Alex @glicerinia 
Claudia @vitalmentebio
Franci @undraghettoincucina
Gaia @gaia_thegreenpantry 
Jurgita + Filippo @veggiesituation 
Stella @stella_bellomo_ 
Vanessa @vanessa_foodandfamily 

Per i miei gnocchetti:
- 1 kg di patate
- 350 g di cime di rapa (o spinaci, o altra verdura a foglia verde)
- 500 g di farina 0
- sale
Lessare le patate in acqua bollente. Nel frattempo, lessare anche le cime di rapa . Scolare e lasciar raffreddare. Strizzare le cime di rapa per far colare l’acqua in eccesso.
Schiacciare le patate e tritare le cime, poi mescolarli in una ciotola. Assaggiare e regolate di sale.
A questo punto, aggiungere la farina poco alla volta e impastare fino a ottenere un panetto sodo.
Lavorare l’impasto su un piano di lavoro infarinato. Formare dei cilindri, poi ricavare gli gnocchetti tagliandoli con un coltello.
Cuociono in acqua bollente salata in un minuto.
Si possono congelare.

Io li ho conditi con un filo d’olio di semi di lino, mandorle a lamelle e pomodori secchi.
.
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.
#goodfoodlab #plantbased #buonoechefabene #gnocchetti #gnocchiverdi #distagione
[#senzazucchero ] perché la frutta contiene tutti [#senzazucchero ] perché la frutta contiene tutti gli zuccheri di cui abbiamo bisogno, anche per preparare una merenda golosisssssssima come questa torre di PANCAKES COCCO E ARANCIA 🍊 

Sai quando girare i pancakes per avere una cottura perfetta? Appena vedi scoppiare le bollicine sulla superficie, usa una paletta, gira il pancake e cuoci per un altro minuto sull’altro lato!

E la frutta è la protagonista anche della super merenda della mia amica e ospite di oggi Mary Sol @marysol_life - vai a fare un giro sul suo profilo perchè ha fatto una delle mie merende preferite di sempre!

Per i miei pancakes:
- 100 g di farina
- 35 g di cocco
- 1/2 banana
- 1 cucchiaino di lievito in polvere
- 150 g di latte veg (per noi avena senza zuccheri)
- 1 arancia bio
- 1 cucchiaino di amido di mais
- vaniglia
In un frullatore versa farina e cocco grattugiato e avvia per qualche secondo. Aggiungi il lievito, un pizzico di sale, la scorza dell’arancia, 1/2 banana e il latte e frulla per ottenere l’impasto.
Cuoci i pancakes, una cucchiaiata alla volta, su una padella antiaderente leggermente unta di olio.
Per la salsa: taglia l’arancia a metà e pela al vivo gli spicchi incidendone i bordi con un coltellino affilato. Spremi le due mezze arance. Scalda il succo ottenuto in un padellino con un pizzico di vaniglia. Sciogli l’amido di mais in poca acqua e aggiungilo al succo, poi mescola con una frusta facendo sobbollire qualche minuto.

Servi i pancakes con la salsa preparata, gli spicchi d’arancia e chips di cocco.
.
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.
#goodfoodlab #plantbased #sanamerenda #naturalmentedolce #dolcenaturale #senzazuccheriaggiunti
[#riciclocreativo con @cortilia.it ] uno dei nostr [#riciclocreativo con @cortilia.it ] uno dei nostri animali preferiti è il panda 🐼 
Sarà che è il simbolo storico del WWF, sarà che ha un muso così buffo, con quelle macchie sugli occhi che sembrano una maschera di Carnevale!

Ecco perché è finito sulla nostra PIGNATTA, un modo carino per divertirci in questi giorni nonostante divieti e restrizioni. 

Hai mai realizzato una pignatta? È facilissimo, ti basteranno
- dei vecchi giornali 
- un palloncino (in lattice naturale, miraccomando)
- colla vinilica
- e tanta fantasia!

Scopri sul profilo IG @cortilia.it  il video con tutti i passaggi.

E per riempirla... oltre a coriandoli e stelle filanti trovi tante golosità sane sullo shop di Cortilia, hai uno sconto immediato di 10€ sulla prima spesa di almeno 49€ con il codice GOODFOODLAB10 🙌🏻
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#goodfoodlab #craftsforkids #pignatta #riduciriusaricicla
[#aproladispensaecucino ] quando fa freddo, non c’è niente di meglio di una bella vellutata come questa CREMA DI CECI E PATATE.

Questa è 100% da dispensa, un piatto unico confortante e anche antispreco: come topping ho fritto le bucce di 3 carote usate per un’altra preparazione... il tocco croccante che ci voleva!

E per altre proposte golose e riscaldanti, ti rimando al team @aproladispensaecucino 
Anna @lennesimoblog 
Luisa @tacchiepentole 
Vale @la_cucina_che_vale 

Per due porzioni di crema:
- una grossa patata
- una cipolla
- un rametto di rosmarino
- 400 g di ceci lessati
- bucce di carote
- olio extravergine 
- sale e pepe nero
- timo
Tagliare la cipolla a spicchi. Pelare la patata e tagliarla a cubetti. Far rosolare cipolla e patata con un cucchiaio di olio extravergine e un rametto di rosmarino. Coprire con acqua e far cuocere a fuoco lento per 30 minuti. Togliere il rosmarino e aggiungere i ceci lessati. Continuare a cuocere per altri 10 minuti, salare e frullare.
Servire completando con abbondante pepe, fior di sale, timo fresco e le bucce di carote fritte.
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#goodfoodlab #dalladispensa #antispreco #plantbased #cibobuonoechefabene
[#bakingtherapy ] sfornare dolci è una forma d' [#bakingtherapy ]  sfornare dolci è una forma d'amore... verso se stessi e verso chi li assaggerà! Non trovate?

Avevo voglia di preparare di nuovo i biscotti con la polvere di fragole essiccate con @tauro_essiccatori - la scorsa volta li avevo fatti in versione superclassica, ho rifatto l’esperimento con la frolla vegan e sono ancora più buoni!! 

Per una ventina di biscotti:
- 180 g di farina tipo 1
- 25 g di fragole essiccate
- 50 g olio di cocco (morbido, non liquido)
- 60 g circa sciroppo di riso
- 1/2 cucchiaino di vaniglia
- 4 g lievito in polvere
per completare: cioccolato fondente, fragole essiccate, fave di cacao, pistacchi.

Frullare la farina con le fragole essiccate, per ridurle in polvere. A me sono rimasti dei pezzettini irregolari che hanno regalato una texture molto interessante.
Versare in una ciotola con lievito, vaniglia, un pizzico di sale.
Aggiungere l’olio di cocco e far sabbiare la farina nel mixer (o con le mani, con una forchetta). Poi unire lo sciroppo e impastare fino a ottenere una palla. Far riposare un paio di ore in frigorifero.
Stendere la frolla ad uno spessore di circa mezzo centimetro, ritagliare i biscotti e disporli su una teglia con carta forno. Cuocere 7-8 minuti a 180° (i biscotti devono rimanere chiari). Far raffreddare, poi immergere nel cioccolato fondente fuso e decorare con polvere di fragole essiccate, granella di fave di cacao, pistacchi tritati.

Suggerimento in più: se avanza del cioccolato che hai fatto fondere, stendilo sulla carta forno, decora con granelle e fragole essiccate e lascia solidificare. Poi spezza con le mani. Avrai una bellissima decorazione zerowaste da usare con un dolce o da sgranocchiare così com'è!
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#goodfoodlab #lovecookies #ilbuonobiscotto #plantbased
[#unagiornatavegana ] ti prendo per la gola con la [#unagiornatavegana ] ti prendo per la gola con la torta del mio giorno speciale ✨ che può diventare in un attimo una torta per celebrare l’amore - o qualsiasi occasione che richieda un momento goloso!

Per altre #ricettevegane fai un giro sui profili di
Alex @glicerinia 
Claudia @vitalmentebio 
Franci @undraghettoincucina 
Gaia @gaia_thegreenpantry 
Jurgita&Filippo @veggiesituation 
Stella @stella_bellomo_ 
Vanessa @vanessa_foodandfamily 
e la dott.ssa @silviagoggi per consigli di nutrizione #vegan

Per la mia TORTA CIOCCO-NOCCIOLA:
per le basi
300 g farina 0
200 g zucchero di cocco
50 g cacao in polvere
1/2 bustina (7g) lievito in polvere per dolci
pizzico di sale
100 g olio di semi
450 g latte veg
300 g purea di mela
per completare:
150 g di composta di lamponi senza zucchero
120 ml panna veg
200 g crema di nocciole e cacao
fave di cacao
1 cu nocciole
lamponi
Per le torte: mescola in una ciotola le polveri. Miscela tra loro olio e latte. Aggiungi agli ingredienti secchi la purea di mele e il mix di latte e olio, e mescola con un cucchiaio di legno.
Dividi l’impasto in 3 basi da 15-16 cm di diametro e cuoci a 170º per 35 minuti circa.
Sforna e lascia raffreddare.

Pareggia le basi con un coltello affilato (togli le cupolette che si sono eventualmente formate sulla superficie). Farcisci i primj due dischi con composta di lamponi, sovrapponi e completa con il terzo.
Per la crema: monta la panna con le fruste. Aggiungi la crema spalmabile e monta finché non è omogenea. 
Copri i lati della torta con la crema cacao e nocciole, spalmandola bene con una spatola. Distribuisci il resto della crema sopra la torta. Decora con lamponi, nocciole tritate e fave di cacao sbriciolate.
Conserva in frigo almeno 2 ore prima di servire.
.
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#goodfoodlab #plantbased #birthdaycake #veganbirthdaycake
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