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Cacao freddo shakerato

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Poche cose sono “pomeriggi-d’estate-in-giardino” come il caffè freddo, rigorosamente amaro, arricchito a volte da qualche spezia. Lo preparo nel vasetto di vetro Bormioli che fu di qualche conserva, con il mio caffè guatemalteco e un pizzico di cannella, e lo bevo direttamente lì, infilando una cannuccia tra i cubetti di ghiaccio e la schiuma. Ieri Leo mi osservava mentre agitavo il vaso, attratto e incuriosito. “Mamma, cos’è quetto umoe?”

Ho svitato il tappo e gli ho fatto annusare l’aroma forte dell’arabica guatemalteco misto ad una punta di cannella, ma è ancora presto per Leo per amare (e soprattutto per assaggiare!) il caffè. Così mi sono inventata una soluzione golosa e molto più adatta alla sua età: il cacao freddo shakerato.

cacao freddo shakerato

La ricetta è a dir poco banale, ma regala immediata soddisfazione. Il cacao freddo shakerato è energetico e dissetante, lo trovo perfetto da servire a metà mattina o per merenda, insieme a un muffin o a una fetta di torta fatta in casa. Non serve molto: un vasetto a chiusura ermetica, meglio se stretto e lungo (quelli a bottiglietta, per esempio, sono fantastici, basta assicurarsi che il coperchio tenga bene la pressione!), e parecchi cubetti di ghiaccio (servono per fare una bella schiuma soffice, poi io li tolgo quasi tutti per evitare che il cacao freddo sia troppo freddo).

Finalmente anche Leo ha il suo vasetto da shakerare, e una bevanda fresca da gustare negli assolati pomeriggi in giardino. 

Cacao freddo shakerato (per un vasetto da 200 ml)
150 ml di latte di mandorla (o altro latte vegetale)
1 cucchiaio, circa 6 gr, di cacao in polvere non zuccherato
un cucchiaino di sciroppo d’agave (facoltativo)
4 o 5 cubetti di ghiaccio

A scelta, si può aromatizzare con:
un cucchiaino di estratto di vaniglia, oppure
un pizzico di cannella, oppure
una macinata di fava tonka

Versa il cacao setacciato in un vasetto di vetro a chiusura ermetica, meglio se stretto e lungo. Aggiungi un cucchiaio di latte e stempera il cacao con l’aiuto di un cucchiaino, evitando che si formino grumi.
Unisci il latte rimanente, l’estratto di vaniglia o altre spezie (se lo usi), poi riempi di cubetti di ghiaccio e chiudi il vasetto avvitando bene il tappo.
Ora shakera per un paio di minuti: in questa operazione puoi farti aiutare dai piccoli di casa, che si divertiranno ad agitare il vasetto (io lo avvolgo in un canovaccio per rendere la presa più sicura!).
Svita il tappo, aggiungi lo sciroppo d’agave se vuoi il cacao freddo shakerato un po’ più dolce, infila una cannuccia e servi.

cacao freddo shakerato

A presto!

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Una risposta

  1. È vero, ricettabanale ma a me non sarebbe mai venuta in mente!! Noi l’abbiamo fatto con latte di nocciole fatto in casa e vaniglia… E sapeva proprio di quella crema famosa! :-)))

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