Qualche tempo fa, in un ristorante, a fine pasto ci hanno offerto dei cantucci fatti in casa, molto rustici, preparati con farina integrale, e a Leo sono piaciuti moltissimo. In questi giorni Leo sta tagliando l’ultimo molare, e adora sgranocchiare pane e grissini duri e croccanti, così mi è venuto in mente di provare a fare dei cantucci apposta per lui, in versione un po’ mediterranea: aromatizzati all’arancia e con olio extravergine di oliva.
I cantucci sono dei veri e propri bis-cotti, ovvero cotti due volte: prima si inforna un filoncino, poi si taglia a losanghe che si fanno – appunto – biscottare ancora per renderle dure e croccanti. Il segreto per una buona riuscita è far raffreddare un pochino i filoncini prima di tagliarli, ma non troppo, altrimenti al momento del taglio si sbricioleranno lungo i bordi.
Il risultato è vagamente simile al biscotto originale – non me ne vogliano gli amici della Toscana – ma è altrettanto buono e goloso, e soprattutto profumatissimo! Io semplicemente li adoro, a colazione intinti nel caffè, o per uno strappo alla regola pomeridiano, e anche Leo ha gradito, rubandone un paio dal sacchettino preparato per la nonna (la mia severa collaudatrice di ricette).
Cantucci all’arancia e mandorle
175 g di farina di grano tenero semintegrale
25 g di amido di frumento
100 g di zucchero di canna
1/2 bustina di lievito
50 ml di olio extravergine d’oliva delicato
un pizzico di sale
il succo di un’arancia biologica (circa 80 ml) + la sua scorza
75 gr di mandorle non spellate
un cucchiaio di acqua
un cucchiaio di zucchero di canna
In una ciotola capiente, setaccia farina e amido con il lievito, poi aggiungi lo zucchero e un pizzico di sale, e mescola bene gli ingredienti secchi.
Grattugia finemente la scorza dell’arancia (miraccomando, biologica) e uniscila al mix di farine e zucchero: cerca di non premere troppo e grattugiare dolcemente soltanto la zeste arancione, ricca di oli essenziali che si sprigionano con l’attrito, senza usare la parte bianca che è più amarognola.
Spremi l’arancia e unisci al succo l’olio extravergine d’oliva, poi aggiungi il tutto agli ingredienti secchi e inizia a impastare, fino a formare un composto omogeneo e un po’ umido.
Aggiungi le mandorle e cerca di distribuirle nell’impasto, poi trasferisci sulla spianatoia leggermente infarinata e forma due panetti, due filoncini abbastanza stretti (in cottura si allargheranno un po’).
Metti i panetti su una teglia foderata di carta forno, poi spennellali con un cucchiaio di acqua – io in realtà ho versato l’acqua nel bicchiere che avevo usato per miscelare l’olio e il succo d’arancia e ho spennellato con quello… non si butta via niente! – e cospargili con un po’ di zucchero di canna. Cuoci in forno ben caldo a 180° per circa 20 minuti, o finché i filoncini non sono ben dorati.
Estrai la teglia dal forno, lascia intiepidire qualche minuto, e con un coltello seghettato taglia obliquamente i panetti in losanghe, dandogli la forma tipica dei cantucci.
Rimetti le fette sulla teglia e inforna di nuovo a 150° per circa 10 minuti, girando i biscotti a metà cottura.
Una risposta