L’ulivo, albero sacro a tutte le culture mediterranee, è da sempre il leitmotiv dei miei girovagare estivi. Appena incontriamo un campo, o un’azienda agricola, ci fermiamo e chiediamo di poterli visitare. Mi piace passeggiare tra gli uliveti, mi ispirano un senso di pace e tranquillità. Invidio la loro forza: se ne restano lì, per cento, duecento, anche mille anni, con i loro rami nodosi e le foglie dai riflessi dorati, incuranti delle sorti degli uomini.
Il loro grande dono sono le olive, un frutto così piccolo eppure così prezioso: una delle più grandi risorse del nostro Paese. Dal nord al sud, in quantità e qualità molto differenti, l’Italia produce in media oltre 4 milioni di quintali di olio extravergine di oliva all’anno, con ben 37 denominazioni di origine protetta riconosciute dall’Unione Europea.
L’olio extravergine di oliva è un alimento base della dieta mediterranea. È un grasso fondamentale, ricco di sostanze importanti per il nostro organismo: polifenoli e vitamina E, antiossidanti che secondo recenti ricerche scientifiche, sono più ricchi e potenti se l’olio che li contiene è ricco di odori e sapori.
Sulla base di questo principio, l’azienda Pruneti coltiva iris, vite, zafferano e ulivi. Produce nove tipi di olio extravergine di oliva che si differenziano tra loro per aromi e sapori, ma tutti accomunati da una altissima qualità, che nasce dall’incontro tra la cultura e l’esperienza familiare, i nuovi sistemi di lavorazione e le caratteristiche del territorio del Chianti.
L’olio extravergine Moraiolo Pruneti viene prodotto con la qualità moraiola, un’oliva molto diffusa, dalla caratteristica forma rotonda. Si tratta di un olio dalle tonalità intense, in cui emergono le note verdi e balsamiche, in particolare modo il lato piccante. Puoi leggere qui la scheda tecnica.
Torta alle zucchine con frolla salata all’olio (per uno stampo da 22 cm di diametro)
Per la frolla salata all’olio
150 gr di farina semintegrale
75 ml di olio extravergine di oliva Moraiolo Pruneti
un uovo bio
una presa di sale
un cucchiaino di timo secco
Per il ripieno
5-6 piccole zucchine
sale grosso
un uovo bio
100 gr di robiola di capra
un pizzico di sale
pepe nero
timo secco
olio extravergine di oliva Moraiolo Pruneti
Trasferisci su un piano da lavoro, e impasta per ottenere una frolla omogenea, che non si sbriciola. Nel caso sia necessario, aggiungi un cucchiaio di acqua fredda e continua ad impastare per un paio di minuti, finché non otterrai un panetto soffice e compatto. Lascia riposare in frigo, coperto da pellicola, per mezz’ora.
Intanto, prepara il ripieno. Lava e spunta le zucchine, poi con una mandolina, o un coltello affilato, tagliale in senso verticale a fettine abbastanza sottili. Disponi le fette di zucchina in uno scolapasta distribuendo un po’ di sale grosso tra uno strato e l’altro, e lasciale colare per mezz’ora, in modo che perdano parte dell’acqua di cottura e si ammorbidiscano.
Riprendi la frolla salata e stendila tra due fogli di carta da forno con l’aiuto di un matterello, ad uno spessore di circa 5 mm. Trasferisci la sfoglia di frolla salata in una tortiera dal diametro di circa 22 cm, sistema bene i bordi e bucherella il fondo. Poi bagna e strizza un foglio di carta forno, disponilo sopra alla frolla salata, aggiungi i pesi o semplicemente dei fagioli secchi (io uso quelli scaduti, e li riciclo per un po’ di cotture) e cuoci in bianco la frolla salata a 180° per 20-25 minuti.
Nel frattempo, in una ciotola rompi l’uovo, aggiungi sale e pepe al gusto, la robiola di capra e mescola il tutto con una frusta, per ottenere una crema.
Sforna il guscio di frolla salata, elimina i pesi o i fagioli e lo strato superiore di carta forno, e lascia intiepidire per un paio di minuti. Poi versa la crema di uova e robiola, e inizia a decorare con le fette di zucchina sgocciolate, partendo dal centro: inizia con una fettina arrotolata su se stessa, e continua disponendo le altre fette tutte intorno, dall’interno verso l’esterno.
Condisci con un po’ di olio extravergine di oliva Moraiolo Pruneti, pepe nero macinato al momento e un po’ di timo secco, e inforna a 180° per altri 25-30 minuti, finché le zucchine non saranno morbide e ben arrostite.