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Documentari sulla sostenibilità da non perdere

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Il cinema sin dalla sua nascita ha offerto oltre che intrattenimento anche la possibilità di crescere, pensare, cambiare. E per me non c’è modo migliore per aprire nuovi orizzonti e lasciarsi ispirare se non attraverso documentari sulla sostenibilità. Questi film non solo ci forniscono una visione approfondita delle sfide ambientali, ma anche un invito a riflettere sulle nostre azioni quotidiane.

Sono sicura che hai già sentito dire che vedere un film o un documentario ha cambiato la vita di qualcuno, o magari è successo proprio a te. Senza dubbio, una delle motivazioni più grandi nel cambiare la mia alimentazione è stato Cowspiracy, ma anche The true cost mi ha dato degli strumenti in più per comprendere meglio la realtà della moda.

Ecco perché ho compilato questa lista di documentari sulla sostenibilità, dividendoli in tre macroaree: natura, ambiente e cambiamento climatico; alimentazione sostenibile; plastica e rifiuti. Spero potranno essere una potente fonte di ispirazione per abbracciare uno stile di vita più green.

Documentari sulla sostenibilità: natura, ambiente e cambiamento climatico

In questa categoria ci sono davvero tantissimi esempi, ma uno dei miei preferiti è senza dubbio Before the flood (2016). Diretto da Fisher Stevens e co-prodotto da National Geographics e Leonardo Di Caprio, questo documentario offre una prospettiva globale sul cambiamento climatico.

Di Caprio intraprende un viaggio lungo due anni nei luoghi più colpiti dal riscaldamento globale. Ne esplora gli impatti, e nella sua veste di narratore commenta questi incontri fornendo un’analisi diretta delle esperienze vissute durante il viaggio. Attraverso immagini stupende e analisi approfondite, il Before the flood ci spinge a riflettere sulle cause e sugli effetti del riscaldamento globale.

Altri documentari imperdibili su natura, ambiente e cambiamento climatico

  • David Attenborough: A life in Our Planet (Netflix) 2020
    Un’opera cinematografica straordinaria, che racconta il terribile impatto dell’umanità sull’ambiente, con un messaggio di speranza per le nuove generazioni. 
    Con la saggezza e l’autenticità che contraddistinguono David Attenborough, il film offre uno sguardo penetrante sulla sua lunga carriera da naturalista. Ma non è solo una celebrazione della bellezza della Terra: l’autore ci porta a riflettere sulla rapida trasformazione che il nostro pianeta ha subito nel corso della sua vita, e ci pone di fronte alla realtà dei cambiamenti climatici.
  • Una scomoda verità (2006)
    Al Gore, ex vicepresidente dell’era Clinton, vinse l’Oscar per il miglior film documentario e, nello stesso anno, grazie al suo impegno in difesa dell’ambiente, fu insignito del premio Nobel per la Pace. Una scomoda verità di Al Gore ha segnato un punto di svolta nella consapevolezza globale sui cambiamenti climatici e sul riscaldamento globale. È tra i primi film a prendere una posizione decisa e severa sull’argomento.
    Undici anni dopo, il seguito “Inconvenient Sequel: Truth to Power” (2017), riafferma con forza l’urgente necessità di affrontare il surriscaldamento globale. Nonostante gli sforzi di sensibilizzazione compiuti nel corso degli anni, sembra che poco sia cambiato e che la crisi climatica stia solo peggiorando.
  • Ice on fire (HBO) 2019
    Il secondo documentario di Leonardo di Caprio sul cambiamento climatico, il cui focus è raccontare le soluzioni che possono rallentarlo. Questo film si distingue per il suo approccio focalizzato non solo sui problemi legati al riscaldamento globale, ma soprattutto sulle soluzioni innovative che possono mitigarne gli effetti.
  • Chasing Coral (Netflix) 2017
    Questo film getta una luce struggente sull’imminente crisi delle barriere coralline. Il regista Jeff Orlowski ci trasporta nelle profondità degli oceani, nei siti corallini più preziosi del mondo. L’impatto visivo del documentario è potente, e mostra il prima e il dopo della vita della barriera, con i coralli che sbiadiscono e muoiono a causa dell’aumento delle temperature. Queste immagini commoventi catturano la bellezza unica di questi ecosistemi e, contemporaneamente, documentano la loro rapida decadenza.

Documentari sull’alimentazione sostenibile

“Siamo ciò che mangiamo”. In questo momento forse più che mai la nostra alimentazione è uno dei topic più discussi. La prima volta che ho visto Cowspiracy sapevo che sarebbe stato per me un punto di non ritorno, un momento che avrebbe cambiato comunque le mie abitudini, se non la mia vita. E sono contenta di averlo fatto.

Questo documentario affronta la difficile realtà dell’impatto ambientale dell’industria alimentare di derivati animali. Il regista Kip Andersen guida gli spettatori attraverso una serie di rivelazioni scioccanti e statistiche impressionanti sulle emissioni di gas serra, la deforestazione e l’uso delle risorse naturali connesse all’allevamento intensivo degli animali da carne – in un momento, il 2014, in cui ancora non se ne parlava.

Cowspiracy è riuscito a catturare la mia attenzione fin dalla prima scena, evitando deliberatamente le immagini crude e cercando invece di coinvolgere attraverso interviste e grafiche. Questo approccio secondo me ha reso il documentario più accessibile, meno emotivamente carico ma altrettanto impattante. Questa è la sua forza: il film dimostra coraggiosamente come l’industria alimentare abbia un ruolo fondamentale nei cambiamenti climatici, evidenziando le conseguenze ambientali spesso trascurate.

Altri documentari sulla sostenibilità che parlano di alimentazione e del suo ruolo nella crisi climatica

  • Seaspiracy (Netflix) 2020
    Il regista Ali Tabrizi si immerge nelle acque profonde e controverse della pesca, sottolineando l’inefficienza dei sistemi di pesca industriali e le devastanti conseguenze sulla vita marina e sugli oceani. Il documentario inizia come curiosità del regista per la salvaguardia degli oceani, ma la sua ricerca lo conduce verso una denuncia coraggiosa. Si affrontano varie questioni, tra cui la pesca eccessiva, la pesca illegale, la cattura accidentale di specie non target (bycatch) e la disastrosa situazione dei rifiuti plastici nei mari.
  • Rotten (Netflix) 2019
    Non un documentario ma una serie documentaristica in cui ogni episodio svela i segreti dietro alcuni alimenti di consumo comune, gettando luce sulle complesse dinamiche tra produttori, distributori e consumatori.
    La forza di “Rotten” risiede nella sua capacità di coinvolgere gli spettatori sin dalle prime scene, stabilendo un legame emotivo con il pubblico attraverso storie umane e sfide reali. Il messaggio centrale, “Se mangi cibo, questo è un problema di cui devi preoccuparti”, si insinua nella mente degli spettatori, stimolando una riflessione critica sulle origini e l’etica di ciò che finisce sulle nostre tavole. La serie non si limita a sollevare problemi, ma cerca anche soluzioni, spingendo a una maggiore consapevolezza e responsabilità da parte dei consumatori.
  • FOOD, INC. (Netflix) 2008
    Candidato all’Oscar come miglior documentario nel 2010, questo film getta uno sguardo acuto e spesso sconcertante dietro le quinte del mondo dell’agricoltura americana. Attraverso una narrazione serrata e una serie di interviste illuminanti, il film si propone di svelare i pericolosi retroscena del business alimentare negli Stati Uniti.

Documentari sulla sostenibilità: plastica e rifiuti

Un altro viaggio rivelatore è A plastic ocean (2016) del regista australiano Craig Leeson. Iniziato come un documentario sulla balenottera azzurra a largo dello Sri Lanka, diventa presto una testimonianza toccante dell’ampio impatto dell’inquinamento plastico anche in luoghi apparentemente remoti e incontaminati.

L’esperienza di Leeson, di trovarsi improvvisamente immerso in un mare di plastica, offre uno sguardo concreto su quanto sia pervasivo il problema. Io ho trovato struggenti (e ormai così tristemente note) le immagini degli animali marini intrappolati nei rifiuti plastici, tanto da non poter più ignorare quanta sofferenza sia causata dalla nostra irresponsabilità.

Altri documentari su plastica, rifiuti e zero waste

  • Inside the Garbage of the World (Netflix) 2016
    Questo documentario offre uno sguardo crudo e realistico sulla devastazione causata dall’inquinamento da plastica in tutto il mondo. Attraverso immagini impressionanti e testimonianze toccanti, il film esplora la verità scomoda dietro la produzione e lo smaltimento della plastica e sottolinea l’urgenza di affrontare questa crisi ambientale.
  • Trashed (Vimeo) 2012
    Con Jeremy Irons come guida, “Trashed” è una ricerca approfondita sull’impatto devastante dei rifiuti sulla salute umana e sull’ambiente. Il documentario pone domande cruciali sul nostro stile di vita e sull’urgente necessità di adottare pratiche più sostenibili per affrontare la crisi dei rifiuti.
  • Plastic China (Prime video) 2016
    Ambientato in Cina, questo documentario offre uno sguardo approfondito nel business del riciclo della plastica. Esplora i dilemmi etici e ambientali legati al riciclo di massa e presenta una visione unica del ruolo della Cina nell’ecosistema globale dei rifiuti plastici.
  • Waste Land (Prime video) 2010
    Registrato in un periodo di circa 3 anni, “Waste Land” presenta un’esperienza emozionante in cui l’artista Vik Muniz crea opere d’arte utilizzando i rifiuti di una discarica in Brasile. Oltre a essere un’opera di creatività, il documentario mette in luce il potenziale del riciclo creativo e la possibilità di trasformare il “rifiuto” in bellezza.

A presto!

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