L’estate è il momento perfetto per organizzare grigliate all’aperto e godersi il bel tempo in compagnia di amici e famiglia. Ma cosa succede quando hai una dieta vegana? C’è un mito diffuso secondo cui il BBQ è cosa per soli carnivori, ma in realtà una grigliata vegan può rivelarsi altrettanto (se non di più) gustosa e appagante!
La chiave per una grigliata vegan di successo sta – oltre che nella scelta degli ingredienti – nell’uso di una buona dose di creatività. Le verdure fresche e di stagione, naturalmente, sono le protagoniste indiscusse di un barbecue versione vegetale, ma non sono le uniche opzioni a disposizione. Legumi, cereali, tofu e tempeh offrono infinite possibilità per creare piatti sostanziosi e saporiti che sfidano ogni pregiudizio.
Anche se tu o i tuoi ospiti non avete una alimentazione 100% vegetale, organizzare una grigliata vegan può rappresentare un’opportunità per sperimentare nuovi piatti e ampliare i tuoi orizzonti. In questo modo promuoverai un’alimentazione più sostenibile e attenta all’ambiente, riducendo l’impatto ecologico che deriva dal consumo di carne. Inoltre, introdurre piatti vegani nel menu del tuo barbecue offre un’opzione più salutare, ricca di fibre, vitamine e antiossidanti, e spesso con meno grassi saturi rispetto.
Verdure protagoniste, ma non solo
Le verdure possono essere cucinate in modi creativi e deliziosi: pensa a zucchine e melanzane grigliate, pannocchie affumicate, o spiedini colorati di peperoni e cipolle. Le verdure grigliate non solo mantengono un gusto ricco, ma acquisiscono anche una deliziosa nota affumicata che le rende ancora più irresistibili.
La vera magia sta nel saper combinare gli ingredienti giusti. Prova ad accompagnare le tue verdure con burger di legumi, che non solo sono saporiti, ma forniscono anche la giusta dose di proteine. I burger di fagioli neri, ad esempio, offrono una consistenza che ricorda quella della carne, mentre i funghi portobello possono essere trasformati in succulente “bistecche” grazie alla loro consistenza carnosa.
Consigli per una grigliata vegan che conquisti tutti
Per assicurarti che la tua grigliata vegan sia apprezzata anche dagli ospiti più scettici, lascia che ti affidi qualche consiglio pratico – è così che ho conquistato i miei genitori e i miei amici!
- Punta sulla varietà. Lo so che preparare tante ricette diverse prevede un bel po’ lavoro, ma la varietà nei sapori e nelle consistenze farà sì che in tavola ci sarà tanta ricchezza che non farà rimpiangere le ricette a base di carne, e molto semplicemente, ci sarà sicuramente qualcosa per tutti i gusti.
- Anche l’occhio vuole la sua parte. Fai attenzione particolare alla presentazione, usa ingredienti colorati e guarnizioni fresche per rendere i tuoi piatti visivamente invitanti.
- Sperimenta con marinature e spezie per aggiungere profondità ai sapori. Ad esempio, una marinata a base di soia e zenzero darà un tocco asiatico al tofu, mentre una miscela di paprika affumicata e cumino aggiungerà un sapore deciso ai burger di legumi.
- Offri una buona varietà di salse e condimenti per arricchire i piatti. Dalle salse piccanti ai dressing a base di yogurt di soia, le possibilità sono tantissime!
- Non dimenticarti il dessert: frutta grigliata, come ananas e pesche, può essere servita con una spruzzata di cannella o una crema di cocco per un finale dolce e rinfrescante.
Grigliata vegan, le 7 ricette immancabili sulla mia tavola
Ho selezionato per te le 7 ricette immancabili sulla mia tavola durante una grigliata vegan. Questi piatti sono pensati per stupire e soddisfare, offrendo combinazioni di sapori e consistenze 100% vegetali che renderanno il tuo prossimo barbecue un successo assicurato. Prepara il grill, allaccia il grembiule e lasciati ispirare da queste idee!
1. Dip di fagioli bianchi ed erbe
Metto sempre al centro della tavola una bella selezione di creme e intingoli, e questo dip di fagioli bianchi è perfetto per arricchire qualsiasi pasto con un tocco di freschezza e leggerezza. Lo preparo con fagioli cannellini, dal gusto delicato e la consistenza naturalmente burrosa, e lo servo con tante verdure croccanti e una selezione di cracker e grissini. Da provare!!
Ecco la ricetta: nel robot da cucina, verso 400 g di fagioli bianchi lessati, preferibilmente cannellini, insieme a 50 g di tahini, il succo di mezzo limone, 1/2 cucchiaino di sale marino e uno spicchio d’aglio schiacciato o tritato. Frullo il tutto fino a ottenere una consistenza cremosa. A questo punto, aggiungo un po’ di aneto fresco tritato (o altre erbe a scelta) e frullo brevemente per amalgamare. Assaggio e regolo a piacere, aggiungendo eventualmente un po’ di scorza di limone e altre erbe aromatiche.
2. Guacamole e nachos
La combo perfetta per l’estate: nachos croccanti, semplici e genuini, e guacamole fresco e cremoso. Leo ed io siamo capaci di mangiarcene una ciotola gigantesca! Attenzione che sul guacamole non scherzo: a me piace fatto a regola d’arte, con la classica ricetta centroamericana. Niente a che vedere con le salse già pronte in vasetto! Trovi info e ricette nel mio articolo sui nachos fatti in casa.
3. Muhammara, salsa siriana di peperoni
La muhammara è una salsa tradizionale originaria della cucina mediorientale, in particolare della regione di Aleppo, in Siria. Il nome “muhammara” deriva dall’arabo “hamra”, che significa “rosso”, in riferimento al colore vibrante della salsa, ottenuto grazie all’uso di peperoni rossi arrostiti.
La ricetta tradizionale della muhammara prevede peperoni rossi arrostiti, che vengono mescolati con noci, mollica di pane, aglio, melassa di melograno, olio d’oliva e spezie come il cumino e il peperoncino. Le noci conferiscono alla salsa una consistenza cremosa e un sapore leggermente dolce e tostato, mentre la melassa di melograno aggiunge una nota agrodolce che bilancia il gusto complessivo. Il peperoncino di Aleppo, una spezia tipica della regione, è spesso usato per dare un tocco di piccantezza e un sapore affumicato.
È perfetta spalmata sul pane, o per condire delle patate lessate. Sul mio profilo Instagram trovi la videoricetta di questa salsa strepitosa.
4. Spiedini di tofu e verdure
Passiamo giustamente ai piatti principali. In una grigliata vegan che si rispetti, non possono mancare gli spiedini. E i miei, ovviamente, sono spiedini di tofu! Sono un piatto leggero e saporito: il tofu marinato alle erbe, alternato a colorate verdure grigliate, crea una combinazione di sapori ricca e bilanciata.
5. Bulgogi con straccetti vegetali
Ecco uno dei piatti più sorprendenti da servire a una grigliata: il bulgogi, uno dei piatti più celebri e amati della cucina coreana. Il termine “bulgogi” deriva dalle parole coreane “bul” (fuoco) e “gogi” (carne), e si riferisce quindi a carne cotta su una griglia o piastra calda. Io ovviamente sostituisco la carne con un’alternativa vegan, gli straccetti vegetali da lasciar riposare in una marinatura pazzesca e far dorare poi sulla piastra rovente.
6. Veggie burger, il mio burger di fagioli e riso
Quando si tratta di burger fatti in casa, questo è senza dubbio il più semplice, il più veloce e quello che si presta a tantissime combinazioni diverse. Il mio veggie burger a base di fagioli e riso può essere personalizzato con spezie (cumino, paprika o curry per un tocco extra di sapore) o si possono aggiungere carote grattugiate, spinaci tritati, o erbe fresche per variare il profilo nutrizionale e il gusto.
Scopri qui come preparare il veggie burger.
7. Risolatte al cocco con ananas grigliato
Non lo vuoi fare un dolce? Io adoro il risolatte: si prepara prima, con zero sbatti, e si lascia riposare in frigo per farlo diventare una crema deliziosa. Durante le grigliate, quando si finisce di preparare i piatti principali, lavo bene la griglia e passo alla frutta. L’ananas caramellato, grigliato sulle braci ancora calde, è una golosità irrinunciabile – e sta benissimo con questa crema fresca e dolce. Per farlo, taglia l’ananas a fette, spennella con poco sciroppo d’acero e cuocilo sulla griglia 3 minuti per lato. Trovi la ricetta del risolatte qui.