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Gyoza con verdure e funghi shiitake

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Articolo in collaborazione con IoBoscoVivo

La cucina giapponese – specialmente quella “di casa” – su di noi esercita da sempre un fascino incredibile. Sono tanti i piatti della tradizione a base vegetale, ricette fantastiche che si possono replicare anche a casa con poco sforzo, come i gyoza.

Si tratta dei tipici ravioli giapponesi, uno tra i piatti più popolari nel paese del Sol Levante. Arrivano direttamente dai jiaozi cinesi, e sono formati da un guscio di pasta di grano sigillato attorno a un ripieno ricco di verdure. Sembrerebbe però che i gyoza siano entrati a far parte della tradizione culinaria nipponica in un periodo abbastanza recente, intorno al 1930 – durante l’invasione della Manciuria.

gyoza alle verdure e funghi shiitake

I gyoza giapponesi hanno una forma a mezza luna. Si differenziano dai ravioli cinesi per la consistenza della pasta e il condimento del ripieno. I gyoza infatti contengono più aglio, e sono sottili e leggeri.

Possono essere bolliti (sui gyoza), fritti o rosolati in padella (yaki gyoza) E ovviamente quest’ultima versione – che è quella più comune in Giappone – è la stessa che ho deciso di preparare perché è davvero deliziosa! I ravioli vengono saltati in una una padella, poi cosparsi di acqua e amido di mais, prima di essere coperti per pochi minuti.

Se la cottura è perfetta, si forma una irresistibile crosticina su un lato dei gyoza, mentre l’altro lato è morbido e succoso. Sono incredibili!

gyoza
La deliziosa crosticina dei gyoza cotti in padella!

E oltre ad essere molto buoni, i miei gyoza alle verdure fanno anche molto bene alla salute, perché contengono un ingrediente speciale: il fungo shiitake.

Funghi shiitake: il benessere arriva dal bosco

Lo shiitake (Lentinula edodes) è un fungo medicinale di origine orientale. Il suo nome deriva dalla parola Giapponese shii usata per indicare una particolare varietà di albero di castagno, e dalla parola take che significa fungo. Questo perché in natura cresce su alberi dal legno duro morti o morenti, durante l’inverno e la primavera.

È il secondo fungo più conosciuto e commercializzato al mondo, e il suo profilo nutrizionale è eccellente: corpo fruttifero include dall’88% al 92% di acqua ed è un alimento a basso contenuto calorico. Contiene tutti gli aminoacidi essenziali, ma anche eritadenina, un aminoacido unico che si ritiene possa contribuire a tenere bassi i livelli di colesterolo.

Oltre a minerali come potassio, calcio e magnesio, gli shiitake contengono anche vitamine del gruppo B necessarie per il corretto funzionamento del sistema nervoso, del fegato, della cute e vitamine del gruppo D. In particolare, la vitamina D2: un elemento fondamentale per il corretto assorbimento di calcio e fosforo, che stimola il nostro sistema immunitario rendendo l’organismo più forte.

IoBoscoVivo e la produzione di shiitake

IoBoscoVivo è una società agricola 100% italiana che crea prodotti innovativi, salutistici a base di funghi.

Il fungo shiitake è stato selezionato tra più di 100 ceppi di funghi, e risultato essere ricco di microelementi tra cui la Vitamina D2, ciò è dovuto all’esclusivo metodo di coltivazione di IoBoscoVivo, integrato con la crescita sul legno e l’esposizione dei funghi alla luce solare.

IoBoscoVivo realizza due linee di prodotti:

  • la Cucina del Benessere che rappresenta la linea “base” composta da fungo secco e fungo granulato.
  • i Sapori del Benessere una speciale linea di insaporitori pronti all’uso a base di fungo Shiitake e altri aromi naturali.

IoBoscoVivo è anche amica dell’ambiente e tra gli obiettivi dell’azienda ci sono il monitoraggio e il bio-risanamento del territorio in cui opera, insegnandolo anche alle nuove generazioni.

I funghi shiitake in cucina

Lo shiitake, con il suo leggero retrogusto agliaceo, è un ingrediente perfetto nella preparazione di molte ricette.

Lo shiitake essiccato va fatto reidratare in acqua, come qualunque altro fungo secco, per circa 30 minuti, oppure aggiunto direttamente a zuppe e altre ricette che prevedono una lunga cottura.

IoBoscoVivo produce anche un granulato di shiitake, accuratamente essiccato a basse temperature e successivamente ridotto in granuli per poter essere subito pronto in cucina. In questo modo si evitano l’ammollo e cotture prolungate che andrebbero a degradare parte dei nutrienti.

Noi del team #aproladispensaecucino abbiamo pensato di realizzare alcune ricette con gli insaporitori pronti all’uso a base di fungo granulato shiitake. Prodotti innovativi e comodi da tenere in dispensa per insaporire ogni piatto e aggiungere un po’ di salute. I granulati di IoBoscoVivo infatti
sono perfetti per bilanciare l’apporto nutrizionale dei nostri pasti in modo facile e permetterci di trarre il meglio da ciò che mangiamo.

Basta infatti aggiungere l’insaporitore al tuo piatto preferito, cuocere 3 minuti e servire. Facilissimo!

Io ho scelto l’insaporitore Shiitake e semi di canapa per preparare i miei gyoza di ispirazione giapponese, ricchi di gusto e soprattutto di salute!

Gyoza alle verdure e funghi shiitake

I tradizionali ravioli giapponesi, con un delizioso ripieno di verdure miste e funghi shiitake di IoBoscoVivo
Portata Portata principale
Cucina Giapponese
Keyword shiitake, vegan
Preparazione 15 minuti
Cottura 10 minuti
Porzioni 4

Ingredienti

Per la pasta:

  • 200 g di farina 0
  • 95 ml di acqua
  • 1 cucchiaio di olio di semi di girasole o sesamo
  • 1 pizzico di sale

Per il ripieno:

  • 1 bustina insaporitore IoBoscoVivo Shiitake e semi di canapa
  • 1/2 cavolo cinese o cavolo verza
  • 1 carota
  • 1 porro
  • un pezzo di radice di zenzero
  • 1 spicchio di aglio
  • sale
  • 2 cucchiai di salsa di soia

Istruzioni

  • In una ciotola riunisci la farina 0, il sale, l’olio di semi e l’acqua. Impasta per 5 minuti su un piano di lavoro o nella planetaria fino ad ottenere un panetto liscio e morbido (ma non appiccicoso). Copri e lascia riposare un’ora in frigorifero.
  • Lava e pulisci bene tutte le verdure, poi taglia a striscioline sottili lunghe 3-4 cm, tenendole separate. In un wok scalda l’olio e aggiungi lo zenzero grattugiato e l'aglio tritato, e fai rosolare per qualche minuto.
  • Aggiungi il porro affettato insieme a un pizzico di sale e ad un goccio di acqua. Cuoci 5minuti, poi unisci il cavolo tritato e le carote, e salta il tutto a fiamma viva per un paio di minuti, in modo che le verdure si insaporiscano ma restino croccanti.
  • Sfuma le verdure con salsa di soia a piacere, poi spegni la fiamma e aggiungi l'Insaporitore agli Shiitake e semi di canapa. Trasferisci il ripieno in una ciotola e lascia raffreddare.
  • Su un piano di lavoro leggermente infarinato stendete la pasta con un matterello fino ad ottenere una sfoglia dello spessore di 1 mm. Forma dei dischi del diametro di 8-10 cm con un coppapasta o un bicchiere, elimina la pasta in eccesso e tienila da parte per impastarla e stenderla nuovamente in modo da formare altri dischi.
  • Farcisci ogni disco con un cucchiaino di ripieno di verdure, poi inumidisci i bordi con un goccio di acqua e chiudili dando la caratteristica forma dei ravioli giapponesi, formando delle pieghe lungo uno dei due bordi e pressandole bene all’altro bordo per sigillare il raviolo.
  • Scalda un cucchiaino di olio in una padella e adagia i ravioli. Cuocili sulla base fino a che saranno ben dorati. Poi versa una tazzina da caffè di acqua calda, copri con il coperchio, abbassa la fiamma e fai cuocere per 5 minuti.
  • Una volta pronti, cospargi i ravioli con un cucchiaio di Insaporitore Shiitake e semi di canapa e con un po' di semi di sesamo, poi servi, accompagnandoli con la salsa di soia.

Note

Conserva i gyoza avanzati un paio di giorni in frigorifero in un contenitore per alimenti chiuso con coperchio. Basterà scaldarli qualche minuto in padella.

Scopri anche le altre ricette del team #aproladispensaecucino, sempre preparate con i deliziosi Insaporitori IoBoscoVivo:

A presto!

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