Leo è nato il 30 agosto, di venerdì pomeriggio, un giorno in anticipo rispetto al termine fissato dal mio medico. Quella settimana mi ero trasferita temporaneamente nella vecchia casa di famiglia, con i miei genitori, perché Max era a Venezia per un lavoro importante. Il giovedì sera, prima di andare a letto, mi sono fermata in sala da pranzo a preparare dei fiocchi da appendere fuori dalla porta, un’attività che – così tipicamente da me – avevo procrastinato fino a quella sera.
Anche durante l’attesa del nostro primo figlio avevamo deciso di non sapere il sesso, perciò avrei dovuto preparare due versioni, una rosa e una azzurra. Avevo acquistato dei cuori di vimini tinti di bianco, qualche striscia di organza bianca, e avevo recuperato dei nastri da una scatola di scampoli e passamanerie “di riciclo” che mia mamma conserva da anni.
Beh, per farla breve, c’erano parecchi nastri rosa, di diverse sfumature, ma di azzurro c’era solo un grande nastro di raso, talmente chiaro da sembrare quasi bianco. Mi sono detta: inizio a preparare la base e domani vado a comprare quello che mi serve...
Ovviamente, di lì a poche ore il mio ospite aveva deciso che sarebbe stato il giorno giusto per venire al mondo, e i cuori di vimini sono stati appesi con quel grande nastro di raso chiarissimo.
Questa volta (spero!) ho qualche settimana di vantaggio, e per il prossimo cucciolo vorrei realizzare una decorazione nuova, diversa, insieme al “futuro fratello maggiore” Leo. Sto cercando di coinvolgerlo il più possibile nei preparativi per il nuovo arrivo, soprattutto per renderlo consapevole e responsabile di quello che succederà – nei limiti del possibile dei suoi due anni e mezzo – così ho pensato a qualcosa che possa divertirlo e stimolarlo: la homemade clay.
Avevo già realizzato, un paio di anni fa, alcune decorazioni natalizie con un impasto a base di amido di mais e bicarbonato, ed erano uscite stupendamente. Ho rispolverato la ricetta – scovata su un blog americano purtroppo al momento non più disponibile, persa nei meandri dei miei diecimila appunti e finalmente ritrovata.
Homemade clay
100 gr di amido di mais
300 gr di bicarbonato di sodio
150 ml circa di acqua
In un pentolino, amalgama il bicarbonato e l’amido di mais – per essere sicura di non avere grumi, io li ho setacciati insieme.
Versa l’acqua e inizia a mescolare gli ingredienti con un cucchiaio di legno.
Metti il pentolino sul fuoco, a calore medio, e inizia a cuocere il mix, sempre mescolando. A un certo punto inizierà ad addensarsi: abbassa il fuoco e continua a mescolare finché l’impasto non risulta liscio e consistente, ci vorranno un paio di minuti.
Se trascorso questo tempo, invece, ti sembra che l’impasto sia troppo liquido, aggiungi mezzo cucchiaio di amido di mais.
Togli dal fuoco e aiutandoti con il cucchiaio di legno, forma una palla. Non toccare l’impasto perchè è caldissimo: trasferiscilo su un canovaccio e lascialo intiepidire prima di lavorarlo.
Mi piace lavorare questa homemade clay: è semplicissima da realizzare, è economica e soprattutto è un materiale sicuro da far maneggiare ai bambini. Una volta ritagliate le forme, si lasciano seccare all’aria e il risultato sono delle decorazioni bianchissime e lisce, perfette sia da tenere così come sono, sia da colorare: insomma, un materiale così versatile che il limite è solo la fantasia.
Nei prossimi giorni, io e Leo assembleremo il fiocco per baby, come chiamiamo il nuovo arrivo in famiglia, e realizzeremo anche qualche altra decorazione. Per qualche ispirazione, ho creato una bacheca di Pinterest con un po’ di idee e suggerimenti, basta cliccare qui per vederli.
[…] oltre ai biscotti, abbiamo giocato un po’ con la nostra homemade clay, e mentre sgranocchiavamo i canestrai alle mandorle, abbiamo realizzato altre forme per completare […]