Articolo in collaborazione con Glion Institute
Amo le insalate, in qualunque stagione, e tra le mie preferite c’è senza dubbio questa insalata di quinoa tricolore. Un piatto ricco di gusto e consistenze diverse ma velocissima da preparare e realizzata quasi esclusivamente con ingredienti da dispensa.
Su quanto sia straordinaria la quinoa potremmo parlarne per ore! È una pianta erbacea di origine andina, che appartiene alla stessa famiglia di spinaci e barbabietole. Naturalmente priva di glutine, è ricchissima di proteine, carboidrati e fibre, oltre che di minerali tra cui calcio e zinco. Un vero “superfood” da acquistare e consumare in modo consapevole.
Il boom che hanno avuto le vendite di quinoa e dei suoi derivati negli ultimi hanno hanno provocato un vero sconvolgimento dove si produce, sulle Ande di Bolivia e Perù. Questi paesi sono tra i più poveri dell’America Latina, e vaste aree sono state convertite in monocoltura di quinoa destinata a Europa e NordAmerica, con effetti negativi sull’ambiente, sulla biodiversità e sulla sicurezza alimentare della popolazione indigena. Acquistare quinoa in modo responsabile, preferendo quella biologica e del commercio equo e solidale, diventa fondamentale per tutelarne la sua produzione.
Per trasformare questi chicchi deliziosi in un piatto unico, sano e nutriente ho aggiunto sapore e colore con alcune verdure conservate – sott’aceto e sott’olio, ingredienti che nella mia dispensa non mancano mai! E per completare l’insalata di quinoa tricolore ho preparato un delizioso hummus aromatizzato ai carciofi, e una ricotta di mandorle davvero speciale.

L’ispirazione arriva da una ricetta straordinaria realizzata dallo chef Andrea Samà, chef instructor di Glion Institute of Higher Education, una scuola svizzera internazionale che offre corsi di laurea e master in hospitality management. La mia insalata di quinoa tricolore è la semplice rivisitazione della sua Insalata di quinoa nera e amaranto vestiti d’estate, una delle tre ricette pensate per il nostro progetto AproLaDispensaECucino.
Glion Institute incontra AproLaDispensaECucino
Insieme alle mie compagne di avventura Anna, Luisa e Valentina abbiamo fatto parte di un bellissimo progetto in partnership con Glion, una scuola parte del gruppo Sommet Education, leader mondiale nella formazione in hospitality management.
Abbiamo partecipato a una stupenda ed esclusiva masterclass, proprio con lo chef Andrea Samà, che ha saputo ricreare oltre a delle ricette davvero interessanti anche lo spirito dell’educazione di Glion, caratterizzato da rigore accademico, corsi teorici e attività pratiche in cucina.
Glion è un istituto di eccellenza, classificato al terzo posto tra le migliori università al mondo in hospitality e leisure management, che forma studenti così preparati che il 98% di loro ottiene una o più richieste di lavoro subito dopo la laurea.
Non vedo l’ora di poter visitare uno dei due campus di Glion in Svizzera – ma ne esiste anche uno a Londra – caratterizzati da un ambiente multiculturale in cui è possibile crescere e sviluppare non solo la propria conoscenza nell’ambito dell’hospitality management ma anche relazioni interpersonali e professionali con persone provenienti da oltre 90 nazionalità. E sappiamo quanto lo scambio di culture diverse sia uno stimolo incredibile alla creatività!
Se vuoi saperne di più, e assaggiare tutte le ricette imparate dallo chef instructor di Glion Institute – oltre a piccoli trucchi e tips davvero interessanti – scarica l’e-book gratuito firmato AproLaDispensaECucino.

Qui, invece, trovi la mia ricetta dell’insalata di quinoa tricolore.
Insalata di quinoa tricolore
Ingredienti
- 150 g quinoa tricolore
- 1 limone
- 10 mini mais sott’aceto
- 10 filetti di pomodori secchi sott’olio
- 8 cucunci (frutti di cappero sottaceto)
- 100 g carciofini sott'olio
- 2 cucchiai olive taggiasche
- 1 cucchiaio semi di zucca piccoli
- 1 cucchiaino semi di cumino dei prati
- una cipolla piccola
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe
per l’hummus ai carciofini:
- 150 g ceci lessati
- 50 g tahin
- 25 ml di acqua ghiacciata
- succo di mezzo limone
- 150 g di carciofini sott’olio
per i crostini di pane:
- 2 fette di pan carrè integrale
per la ricotta di mandorle
- 100 g di mandorle pelate
- 200 g acqua
- 5 g nigari in fiocchi o in polvere
Istruzioni
per la ricotta di mandorle (da preparare in anticipo):
- Nel robot da cucina (io uso il Magimix Cook Expert) versa l'acqua e le mandorle. Imposta la temperatura a 80° e frulla a velocità 5 per 5 minuti. In alternativa, versa le mandorle e l'acqua in un frullatore, frulla ad alta velocità per 2 minuti, poi versa il composto ottenuto in una pentola e scalda fino a raggiungere quasi il bollore.Nel frattempo, fai sciogliere 5 g di nigari in 25 g di acqua.Una volta raggiunta la temperatura, aggiungi la soluzione di nigari e frulla ad alta velocità per altri 2 minuti.Versa il composto ottenuto in un cestino da formaggio foderato con una garza, premendo bene il composto, e fai riposare per almeno una notte – dovrà scolare tutto il siero.
per la quinoa:
- Sciacqua la quinoa sotto acqua corrente in un colino a maglie fitte. Porta a bollore abbondante acqua salata e versa la quinoa. Cuoci per circa 15 minuti, poi scola e fai raffreddare sotto l’acqua per fermare la cottura.
- Versa la quinoa ben scolata in una ciotola. Condisci con un cucchiaio di olio extravergine, succo di limone e sale.Taglia a brunoise i pomodori secchi, i mini mais, i carciofini e i fiori di cappero, e uniscili alla quinoa. Unisci infine i semi di zucca e i semi di cumino, e mescola bene per amalgamare.
per l’hummus ai carciofini:
- Versa i ceci lessati nel robot da cucina. Avvia e frulla per ottenere una pasta granulosa, quindi aggiungi il succo di mezzo limone e il tahin, e frulla nuovamente. Aggiungi i carciofini scolati dal loro olio, e lentamente l’acqua ghiacciata, poca alla volta, continuando a frullare fino a ottenere un composto liscio e cremoso.
per i crostini di pane:
- Metti il pancarrè tra due fogli di carta bagnata e stendilo con forza con il mattarello per ottenere una sfoglia sottile. Affetta la sfoglia a strisce larghe circa 1 cm o poco più, poi arrotolale intorno a un cilindro di metallo (tipo quello per fare i cannoli) per dargli una forma a ricciolo, e fai tostare in forno a 150° per 5 minuti.
- Taglia la cipolla ad anelli e mettili in una ciotola con acqua ghiacciata. Lascia riposare 30 minuti.
- Servi l'insalata di quinoa tricolore: stendi due cucchiai di hummus ai carciofini su ogni piatto. Aggiungi l'insalata di quinoa tricolore, un po' di ceci tenuti da parte e una mini pannocchia di mais.Con la ricotta di mandorle forma una quenelle, condisci con pepe nero macinato e appoggiala sull'insalata. Completa con il ricciolo di pane e gli anelli di cipolla croccanti.

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