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Good Food Lab

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9 Settembre 2019

La merenda a scuola: come sceglierla bene e cosa evitare

È da poco iniziato un nuovo anno scolastico, pieno di progetti e aspettative. Ma la domanda delle mamme è sempre una: qual è la migliore merenda da far portare a scuola ai propri bambini?

Lo spuntino di metà mattina è un piccolo snack, ma è fondamentale per la corretta ripartizione dei pasti all’interno della giornata. Questo è valido per tutti, con un’attenzione particolare per i bambini, che spesso non fanno una colazione adeguata e avendo un metabolismo più vivace sono soggetti a cali di zucchero.

La merenda a scuola, a metà mattina:
– dà energia sufficiente per terminare le lezioni
– aiuta a controllare la curva glicemica
– permette ai bambini di non arrivare a pranzo con troppa fame.
Ma tutto questo, purché la merenda sia sana ed equilibrata!

COME SCEGLIERE BENE LA MERENDA A SCUOLA

Secondo il Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione, lo spuntino di metà mattina dovrebbe coprire circa il 5% del fabbisogno energetico del bambino.

Ma oltre a verificare che la merenda a scuola sia ben equilibrata dal punto di vista energetico, è necessario che lo siano anche i nutrienti che la compongono. Per esempio, per quanto riguarda i grassi, ci sono delle raccomandazioni che indicano come lo spuntino dei bambini dovrebbe contenere:
– grassi non oltre il 30% dell’apporto energetico totale
– una ridotta quantità di grassi saturi.

A proposito di zuccheri, invece, una buona merenda dovrebbe contenere zuccheri complessi preferibilmente semintegrali o integrali, e quindi ricchi di fibre, oppure la frutta – che è composta da zuccheri semplici facilmente assimilabili ma contiene anche una serie di micronutrienti essenziali, e pochi grassi.

Insomma, trovare la giusta merenda da portare a scuola è un compito importante per noi mamme, e non sempre facile. Anche perchè gioca un ruolo importante il confronto con gli altri compagni… Perciò, oltre a fare attenzione dal punto di vista nutrizionale,  la merenda a scuola deve essere anche qualcosa di gradito dal bambino, in modo che non desideri quella degli altri. E che magari non provi a scambiarla!

E qui sorge spontanea un’altra domanda: merendine confezionate sì o no? La nostra generazione, bene o male, ci è cresciuta con le merendine, in un momento storico in cui sembravano la soluzione perfetta per lo spuntino di metà mattina e del pomeriggio.

Oggi le merendine sono guardate con sospetto, ma possono anche essere una valida e occasionale opzione, con le dovute accortezze. Ovvero:
– fare molta attenzione agli ingredienti che contengono, prediligendo prodotti di origine biologica senza additivi, coloranti, conservanti, senza grassi saturi e idrogenati e senza zucchero come primo ingrediente;
– alternare le (poche) merendine con merende fatte in casa e frutta.

MERENDE A SCUOLA: COSA EVITARE!

Innanzitutto, un suggerimento banale ma non scontato: la merenda deve essere pratica, cioè facile da portare a scuola e da consumare. Quindi è meglio evitare per esempio lo yogurt, almeno per i bambini più piccoli che possono essere in difficoltà e sporcarsi, senza contare che il vasetto può facilmente rompersi nello zaino con ovvie tremende conseguenze.

Meglio anche una merenda monoporzione, per evitare che i bambini possano lasciare avanzi e briciole nello zaino. Per rendere tutto molto più semplice e comodo, si può optare per un contenitore in plastica dura (ma solo se lo abbiamo già in casa!) o acquistare un lunchbox di materiale ecologico (come questo in materiale 100% biodegradabile, o questo con posate realizzato con gluma del riso).

È anche importante cambiare spesso le proposte, in modo che i bambini non si stufino e che possano avere una alimentazione varia – e se possibile diversa anche rispetto al menù del pranzo.

Anche un sandwich può essere una buona merenda: pane integrale, verdura e un formaggio leggero come quark o skyr. Potete anche preparare il flatbread di broccoli (ricetta sotto) e usare quello come pane!

In linea generale, ecco cosa evitare di mettere nello zaino ai nostri bambini:
– panini con formaggi troppo grassi e ricchi di proteine, rischiano di appesantire e di togliere l’appetito a pranzo;
– merende con marmellate o creme spalmabili troppo ricche di zucchero che alzano subito la glicemia ma poi tolgono la concentrazione;
– patatine e snack ricchi di sale e grassi, dannosi a livello cardiovascolare. Questo tipo di prodotti inoltre stimolano il bambino a mangiarne ancora, perchè costituiti da una particolare combinazione di grassi, zuccheri e sale che determinano la “palatabilità” e creano una specie di dipendenza;
– budini confezionati e yogurt troppo dolci, ricchi di zuccheri e panna;
– bibite gassate, energy drinks ma anche succhi di frutta con zuccheri aggiunti (leggi sempre le etichette!).

RICETTE PER UNA MERENDA A SCUOLA SANA E GENUINA

Con un po’ di organizzazione, possiamo preparare in casa delle ottime merende per i bambini! Sono alternative sane e facili da trasportare, magari preferendo la monoporzione o utilizzando un contenitore idoneo.

Ho selezionato per te un po’ di ricette nutrienti, genuine ed equilibrate per poter sperimentare – perchè no, anche insieme a loro! – e provare a riempire lo zaino con qualcosa di veramente buono per la salute dei nostri figli.

PER LA MERENDA DOLCE:

  • i miei cookies alle carote 
  • il mio Danubio dolce 
  • dei buonissimi Muffin con carote e cocco di Michela, mangiapositivo.com

PER LA MERENDA SALATA:

  • la mia focaccia senza impasto con semi di lino 
  • il mio Flatbread di broccoli 

Ovviamente tutte queste ricette sono ottime anche per la merenda dopo la scuola. E ora, all’opera!

Filed Under: alimentazione, sanamerenda Tagged With: alimentazione, back to school, merenda, sana alimentazione

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Cristina Mauri - Good Food Lab
[#bakingtherapy ] non è vero che per ottenere dei [#bakingtherapy ] non è vero che per ottenere dei lievitati morbidi bisogna usare per forza burro e uova - queste ciambelline sono la prova! A noi piace completarli con tantissimi SEMI, ingredienti importanti soprattutto in una dieta vegetariana e vegana.

I semi oleosi:
- sono una fonte importante di acidi grassi insaturi, di fibre, proteine e alcuni minerali - in generale ferro, calcio, magnesio, zinco e selenio
- sono ricchi di proteine di ottima qualità
- contengono alcuni PUFAs (famiglia omega-6 e omega-3), micronutrienti essenziali che il nostro organismo non può sintetizzare e quindi vanno integrati con l'alimentazione.

Per 10 bagels:
- 100 g farina manitoba integrale
- 400 g farina tipo 1
- 5 g lievito di birra secco
- 10 g sale
- 2 cucchiai di malto d’orzo
- 550 ml acqua tiepida
- 10 g olio extravergine di oliva
- 1 cucchiaio bicarbonato di sodio
per completare: semi di lino, sesamo, papavero, zucca

Unisci le farine e il lievito in una ciotola, versa l’acqua, un cucchiaio di malto, olio e sale e impasta.
Lavora per una decina di minuti, finché l’impasto è elastico. Forma una palla e lascialo riposare coperto fino a raddoppio. Riprendi l’impasto, trasferiscilo su un piano infarinato. Dividi in porzioni da 70 gr circa e forma delle palline. Disponile su una teglia ricoperta di carta da forno e lascia riposare per 30 minuti.
In una pentola capiente porta a bollore 5 litri di acqua con il malto rimanente e il bicarbonato. Riprendi le palline di impasto, fai un buco al centro allargandolo su un dito. Cuoci pochi bagel alla volta nell’acqua bollente, scolali con una schiumarola e disponili sulla teglia, distanziati. Mescola i semi, aggiungi sale e pepe. Distribuisci i semi sulla superficie, poi cuocili in forno caldo a 200° per 20 minuti.
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#goodfoodlab #plantbased #bagels #ilovebaking #dalladispensa #dispensagreen #buonoechefabene
[#aproladispensaecucino ] questa sera una buona ve [#aproladispensaecucino ] questa sera una buona vellutata ci sta tutta. Ancora meglio se #antispreco, recuperando bucce, gambi e parti di scarto degli ortaggi. Io ho scelto le carote per la mia CREMA DI CAROTE ANTISPRECO: se le acquisti con le foglie sarà più facile verificarne la freschezza e soprattutto potrai recuperare anche quella parte che si può trasformare in una salsa gustosa!

Altre ricette #dalladispensa sui profili di
Anna @lennesimoblog 
Luisa @tacchiepentole 
Vale @la_cucina_che_vale 

Per due porzioni:
- 4-5 carote con ciuffo
- una cipolla 
- un pezzetto di zenzero fresco
- 200 g di cannellini lessati
- brodo vegetale
- olio extravergine di oliva
Per completare
- latte di cocco
- i ciuffi delle carote
- 30 g di mandorle
- uno spicchio di aglio
- olio extravergine di oliva
Pulisci le carote: separa radice e ciuffo (tienilo da parte) e pulisci le carote con una spazzola per rimuovere i residui di terra.
Taglia le carote a tocchetti. Trita la cipolla e falla rosolare in poco olio, insieme alla radice di zenzero pelata.
Aggiungi le carote, copri con il brodo e fai cuocere 20 minuti, finché le carote non sono tenere. Unisci i fagioli e regola di sale.
Frulla la crema, tenendo da parte un po’ del brodo di cottura per regolare la consistenza.
Con i ciuffi, prepara il pesto: riunisci le foglie dei ciuffi, lo spicchio di aglio pelato e le mandorle nel boccale del mixer. Aggiungi olio a filo e frulla.
Servi la crema con latte di cocco e qualche cucchiaio di pesto di ciuffi.
Se avanza, puoi usarlo per condire una pasta!
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#goodfoodlab #dadispensa #plantbased #zerowaste #buonoechefabene
RISOTTO AL POMODORO. [#aproladispensaecucino con @ RISOTTO AL POMODORO. [#aproladispensaecucino con @pettipomodoro ] 

Il risotto al pomodoro è un comfort food dell'infanzia, il piatto preferito di Ludo in assoluto. Un piatto semplice che scalda il cuore – e come tale deve essere fatto alla perfezione!
Io ho usato la passata di datterini BIO Il sublime Petti, una passata vellutata dal sapore dolce, ricco e intenso grazie alla lavorazione a bassa temperatura che preserva gusto e colore dei preziosi datterini 100% toscani.
Il sublime Petti è un prodotto unico, preparato con il 99,75% di datterini biologici e un pizzico di sale. È biologico certificato, vegan, senza glutine né grassi né conservanti. Ecco perché è così buono!
Ed è perfetto per condire il mio risotto, preparato con soli ingredienti da dispensa: per la ricotta di soia:
- 500 ml di bevanda di soia
- 25 ml di succo di limone
- sale
- un limone
per il risotto:
320 g di riso Carnaroli
200 ml di passata di datterino BIO Il sublime Petti brodo vegetale
olio extravergine di oliva
basilico
Scopri la ricetta completa su GoodFoodLab!
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ADV #pomodoropetti #scarpetti #CapolavoroToscano #pomodoro #datterini #datterinibio #Ilsublime #passatadidatterini #plantbased
@pasqualepetti
[#unagiornatavegana] oggi ho bisogno di energia. F [#unagiornatavegana] oggi ho bisogno di energia. Fuori piove, fa freddino, e ho una to do list lunga qualche chilometro 🙄

Mi sono messa a preparare la mia PANNA COCCA AL MATCHA: una coccola davvero, e con quel tocco di carica che mi serve per affrontare questa giornata infinita.

Per altre deliziose #ricettevegane vi rimando ai profili di
Alex @glicerinia 
Claudia @vitalmentebio 
Franci @undraghettoincucina 
Gaia @gaia_thegreenpantry 
Jurgita e Filippo @veggiesituation 
Stella @stella_bellomo_ 
Vanessa @vanessa_foodandfamily 
Vita @buonosanoquotidiano 
e al profilo della dott.ssa @silviagoggi per suggerimenti di alimentazione vegana.

Per 3 o 4 porzioni di panna cocca:
- una lattina da 400 ml di latte di cocco
- un cucchiaino (5 g) di agar agar in polvere
- 40/50 g di zucchero di cocco
- un pizzico di vaniglia
- mezzo cucchiaino di the matcha in polvere @mondomatcha 
Versare latte di cocco e zucchero in una pentola, mescolare con una frusta. Aggiungere la vaniglia e l'agar agar, mescolando bene per far sciogliere i grumi, mettere sul fuoco e portare a bollore. Aggiungere il matcha e cuocere ancora circa 4/5 minuti, mescolando sempre, per far addensare.
Versare negli stampini e far raffreddare. Decorare a piacere con frutti di bosco e chips di cocco.
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#goodfoodlab #pannacocca #plantbased #buonoechefabene #semplicementegreen
[#unpopiugreeninsieme ] questa prima settimana di [#unpopiugreeninsieme ] questa prima settimana di aprile sono ospite del progetto di Elena @semidielena per raccontare come la nostra alimentazione può essere più sostenibile. Perchè essere green è anche questo: alimentarsi pensando alla nostra salute e allo stesso tempo rispettando il nostro pianeta.

Il tip di oggi è dedicarsi all’autoproduzione. Fare in casa quello che solitamente si acquista ha tantissimi vantaggi: è l'ideale per chi vuole mangiare in modo più sano e sostenibile, fa risparmiare soldi e soprattutto permette di ridurre gli imballaggi! Prova a pensare a quanta plastica in meno ti porterai a casa.

Da cosa possiamo cominciare? Quasi tutto si può preparare in casa, dipende dal tempo che decidi di investire (e dalle tue abilità in cucina, senza dimenticare che tutto si può imparare!)

Per esempio, puoi preparare tutto il necessario per la tua colazione

- LATTE VEGETALE: è facile e senza sprechi! Per 1/2 litro di latte servono solo 125 g di mandorle e un sacchetto per il latte. La polpa che avanza puoi usarla in tantissime altre ricette!

PANE IN CASSETTA: una volta che assaggi quello fatto in casa, non tornerai più al pane gommoso sullo scaffale del super! Per un pane in cassetta servono solo 500 g di farina, 150 ml di latte, olio extravergine, 100 ml di acqua e 7 g di lievito: vale la pena provare!

CONFETTURE: un modo per non sprecare la frutta molto matura che hai in casa. Io uso il metodo Ferber, cerca su GoodFoodLab e inizia a sperimentare.

CEREALI E MUESLI: fatti in casa hanno tutto un altro sapore. E ci vuole davvero pochissimo! Per esempio, stasera puoi preparare un bel vaso di granola per la colazione di domani.

Cosa serve:
- 100 gr di fiocchi d’avena
- 80 gr di nocciole
- 1 cucchiaio di cacao
- 50 ml di sciroppo di acero o di riso
- 1 cucchiaio di olio d’oliva
- un bel pizzico di sale
Unisci tutti gli ingredienti in una ciotola e mescola bene fino ad amalgamare i liquidi con i secchi.
Versa in una teglia coperta da carta forno e cuoci a 180° per circa 15 minuti. Per garantire una cottura uniforme, puoi ruotare la teglia dopo una decina di minuti, senza mescolare la granola.

Io ho aggiunto banane essiccate, un sogno!
[#sanamerenda ] anche per i miei bambini Questo me [#sanamerenda ] anche per i miei bambini Questo mercoledì ha il sapore del primo giorno di scuola. È stato bello vedere nei loro occhi l’emozione di tornare a una quasi normalità. Ne avevano bisogno, e anche io 😅 Sia chiaro, adoro avere i miei bambini in giro per casa… Ma è stato un mese davvero impegnativo, fatto di equilibri stravolti, tanto nervosismo nell’aria e stanchezza.

Per cui oggi ci concediamo di festeggiare! Con una merenda speciale, dei COOKIES AL CIOCCOLATO (perché c’è sempre tutta la riserva delle uova di Pasqua da far fuori 😜)

Per una dozzina di cookies:
- 75 g farina
- 50 g di sciroppo di datteri (o altro sciroppo naturale)
- 100 g di burro di mandorle
- 50 g di cioccolato fondente tritato
- 1 cucchiaio di cacao in polvere
- 1 cucchiaino di lievito in polvere
In una ciotola mescolare burro di mandorle e sciroppo di datteri. In un’altra ciotola setacciare farina, cacao e lievito. Unire gli ingredienti secchi nella ciotola dei liquidi, aggiungere il cioccolato tritato al coltello e mescolare. In meno di un minuto si formerà un impasto morbido ma compatto. Se dovesse sbriciolarsi: aggiungere uno o due cucchiai di latte vegetale.
Lasciar riposare in frigo per 1 ora. Stendere su un piano leggermente infarinato (o su foglio di carta forno) e ritagliare i biscotti. Disporli su una teglia, cuocere a 180º per 8-10 minuti (a seconda dello spessore).
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#goodfoodlab #plantbased #dalladispensa #chocolatecookies #vegancookies #veganfood #buonoechefabene
[#aproladispensaecucino ] questo piatto di linguin [#aproladispensaecucino ] questo piatto di linguine è un ottimo esempio della filosofia @aproladispensaecucino : ricette con ingredienti semplici, che tutti potenzialmente hanno in dispensa... e che in caso contrario si possono sostituire facilmente!

La ricetta originale di questo piatto - 100% vegetale e contenuta nel nostro ebook #pasquadadispensa - è con gli asparagi, ma non avendone un mazzetto in frigo, l’ho fatta... utilizzando le carote! Un risultato sorprendente cambiando solo un addendo 😉

Se vuoi scoprire questa e tutte le altre idee firmate Anna @lennesimoblog Luisa @tacchiepentole e Vale @la_cucina_che_vale vai sul nostro profilo @aproladispensaecucino e scopri come scaricare gratuitamente l’ebook, con ricette non solo per le festività pasquali ma buone sempre!
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#goodfoodlab #dalladispensa #ingredientidadispensa #plantbased #buonoechefabene
[#mangiaresostenibile ] il cioccolato, una di quel [#mangiaresostenibile ] il cioccolato, una di quelle cose che durante le feste pasquali non manca mai! Mangiarne un pezzetto da immediatamente una sensazione di piacere. Eppure dietro alla produzione di cacao e cioccolato si nascondono tante note amare.

Il cioccolato ha un’alta impronta ecologica (spazi delle piantagioni, acqua, energia, trasporto) e spesso la sua produzione coincide con sfruttamento minorile e ingiustizia sociale.

Dobbiamo smettere di consumarlo? No: dobbiamo farlo in modo consapevole, acquistando cioccolato FairTrade o del commercio Equo e Solidale.

Cosa significa? Il cacao con cui viene prodotto proviene da piantagioni dove vengono garantiti i diritti dei lavoratori. Il modo in cui viene coltivato è quanto più possibile sostenibile a livello ambientale e spesso è biologico. E naturalmente è anche più buono, provare per credere!

Se vuoi approfondire, leggi su GoodFoodLab o ascolta Cogito Ergo Sum - per un futuro sostenibile su @revolution_radio_australia di Nadja @nadja_abayaandheels e Manu @manus_journal 🎙 ogni mercoledì sono ospite e nella scorsa puntata abbiamo parlato proprio di cioccolato e sostenibilità.

Posso lasciarti senza ricetta? Giammai. Ecco la mia TENERINA SENZA BURRO per far fuori un po’ di cioccolato delle uova di Pasqua:

- 150 g di cioccolato fondente
- 3 uova bio
- 25 g di farina
- 45 g di olio extravergine d’oliva
- 100 g di zucchero di canna
Sciogli il cioccolato a bagnomaria. Aggiungi l’olio extravergine e lascia intiepidire. Dividi i tuorli dagli albumi. Monta gli albumi a neve; unisci tuorli e zucchero e montali finchè chiari e spumosi.
Aggiungi poi la farina e il cioccolato fuso, e mescola con una spatola.
Unisci infine gli albumi montati a neve, e amalgama senza smontare troppo il composto.
Versa in una teglia di 22 cm (meglio se a cerniera). Cuoci in forno a 180º per 20 minuti.
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#goodfoodlab #cioccolato #buonoechefabene #sanamerenda
[#apranzounpaninovegano ] questo sole tiepido ci f [#apranzounpaninovegano ] questo sole tiepido ci fa venir voglia di un pranzo in giardino, con un buon panino e un bicchiere di birra. Che ne pensi?

Per l’appuntamento di oggi con i nostri panini 100-% vegetali hai solo l’imbarazzo della scelta! Io ho preparato un BURGER MEDITERRANEO con tofu e pomodori secchi, ma sbircia anche tra le proposte di:
Martina @martina.vegancucinafelice 
Ale @alle_veggie 
Elena @laschiaccianoci 
Irina @irina_grigorii 
Jurgita e Filippo @veggiesituation 
Michela @run_veg 
Veronica @alegallybrunette 
e l’ospite del mese Dalia @dalia.franceschini 

Per il mio burger:
- 125g tofu al naturale
- 6 pomodori secchi sott’olio
- 1 cucchiaio di olive
- pangrattato qb
- olio extravergine di oliva
- sale e pepe
Taglia il tofu a cubetti e versalo nel mixer.
Unisci i pomodori secchi, le olive e un cucchiaio di olio extravergine e frulla prima a impulsi e poi continua fino ad ottenere un composto di media consitenza.
Forma i burger, aggiungendo se serve un po’ di pangrattato. Cuocili in forno o in padella per qualche minuto, su entrambe i lati.

Ho farcito il panino con hummus classico, insalatina, il burger, avocado schiacciato con una forchetta e condito con limone, sale e peperoncino in fiocchi, e qualche pomodorino secco conservato sott’olio.
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#goodfoodlab #plantbased #paninovegano
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