Il riso unisce davvero, e grazie all’iniziativa di Riso Flora ho scoperto dei piatti della tradizione che non conoscevo. Come la torta carrarina, un dolce della tradizione toscana di cui ignoravo l’esistenza finché Elisabetta con la sua Happylosophy non mi ha invitata a prepararla per la sfida #ilrisounisce.
Mi ero già cimentata in due piatti salati, un risotto estivo e i pomodori ripieni di riso, perciò mi son detta: un dolce ci starebbe pure bene!
Incuriosita, ho preso il vecchio Cucchiaio d’Argento di mia mamma e ho cercato la ricetta: una torta golosissima, formata da una base di riso leggermente caramellato e da un morbido strato di crema portoghese – una specie di crema pasticciera – aromatizzato al limone e sambuca, insomma una goduria!! L’unico dubbio che mi è subito sorto, però, riguardava la stagionalità: non mi sembrava una torta propriamente estiva, con tutte quelle uova e quel latte.
Questa torta, infatti, è un dolce tipico del periodo pasquale, ed è sostanziosa e calorica perchè storicamente era dedicata ai lavoratori delle cave della zona di Massa e Carrara – mica a me che me ne sto spaparanzata sul divano mentre scrivo questo post! È una torta delicata, il cui segreto è nella preparazione e nella cottura: le uova vanno mescolate senza farle montare e il forno deve permettere una cottura lenta ed uniforme, senza che la crema finisca per bollire.
Credi che abbia rinunciato a prepararla? Giammai! Così ho deciso di reinterpretarla, e dar vita a una versione più summer friendly e più leggera, senza zucchero – sostituito dallo zucchero di cocco – e senza latticini: ho ridotto la quantità di uova e utilizzato il latte di mandorla. E per renderla ancora più fresca e più adatta alla stagione, ho aggiunto del cocco grattugiato e del lime: non sarà fedele all’originale, ma questa torta carrarina estiva è davvero buonissima!
2 risposte
Ciao Cristina aspettavo con ansia una tua nuova super ricetta dolce .. non vedo l ora di provare a farla ! complimenti x le scelte originali e le rivisitazioni uniche ! Top!
Grazie mille Lisa! Ne ho in serbo un po’, per questo autunno :-) spero ti piaceranno!