Le manāqīsh sono una ricetta tradizionale mediorientale, una sorta di focaccia ripiena, gustosa ed aromatica. È un piatto diffuso in paesi come il Libano, la Siria e la Giordania, dove viene servito spesso come colazione o spuntino.
La focaccia utilizzata per preparare le manāqīsh è generalmente piatta e sottile, simile a quella utilizzata per la pizza, ma con un impasto leggermente più dolce e morbido. Solitamente, la focaccia è condita con un mix di spezie mediorientali, come lo za’atar, una miscela di timo, origano, sesamo e sale. A seconda della regione di provenienza, nello za’atar possono esserci anche altre erbe come l’issopo, e il sommaco, una spezia acida che conferisce alle manāqīsh un sapore unico.
Una volta condita, si può farcire la focaccia con vari ingredienti, a seconda della tradizione culinaria locale. Ad esempio, in Libano è comune completare le manāqīsh con formaggio fuso o con za’atar. In Siria e in Giordania sono solitamente farcite anche con verdure. In Israele si preparano delle piccole focaccine, condite con olio e za’atar – ed è così che le ho assaggiate, innamorandomene, grazie alla mia amica Rossella.
Come consumare le manāqīsh
Le manāqīsh possono essere consumate come spuntino, a colazione oppure come pranzo leggero, accompagnate da una tazza di tè o caffè. Solitamente, vengono servite calde, appena sfornate, ma sono anche gustose a temperatura ambiente.
Sono una preparazione così popolare in tutto il Medio Oriente che si trovano facilmente in panetterie, mercati o da venditori ambulanti. E grazie alla loro crescente popolarità, è possibile trovare le manāqīsh anche al di fuori della regione mediorientale, in ristoranti specializzati o nei menù di alcuni locali etnici.
Manāqīsh facili
Equipment
- 1 ciotola
Ingredienti
- 3 g lievito secco attivo
- 150 ml acqua
- 250 gr farina
- 1 cucchiaino sale
- 6 cucchiai olio d’oliva
- 3 cucchiai za’atar
Istruzioni
- Sciogli il lievito nell’ acqua tiepida.
- Versa la farina e il sale in una ciotola. Forma un pozzo e aggiungi la miscela di lievito, seguita da un terzo dell’olio d’oliva. Lavora l’impasto con le mani, con energia, e impasta per 5 min. fino ad ottenere un composto elastico. Forma una palla, disponila in una ciotola capiente, olia leggermente la parte superiore e copri con pellicola trasparente. Mettere da parte in un luogo caldo per 1 ora.
- Una volta che l’impasto è lievitato, dividilo in 2 o 4 pezzi uguali. Su un piano leggermente infarinato, stendi l’impasto con le mani, dandogli forma rotonda o ovale. Copri con un canovaccio pulito e lascia lievitare di nuovo.
- Per la farcitura, mescola lo za’atar con l’olio d’oliva rimanente.
- Preriscalda il forno a 200°C. Stendi le focacce, quindi guarnisci ciascuna generosamente con la miscela Za’atar e aggiungi altro olio d’oliva, se lo desideri. Trasferisciti in forno e cuocere per ca. 8 min.
Manāqīsh facilissime in 2 minuti
Per portare questa preparazione in tavola in pochi minuti, lo confesso, ho un trucco: uso una base pinsa romana già pronta (si trovano facilmente al supermercato). Basta condirla con olio extravergine d’oliva, abbondante za’atar, e poi farla dorare in forno finché croccante per ottenere delle manākīsh simili alle originali.
Questo perché la pinsa romana ha una consistenza morbida e leggermente croccante, con una crosta sottile e dorata, molto simile a quella delle pitas mediorientali. Inoltre, la sua forma allungata e ovale la rende perfetta per essere condivisa e gustata in compagnia.
Sul mio profilo Instagram trovi il video delle manākīsh in versione “facile”, con la base per pinsa.