Le melanzane sono uno di quegli ortaggi davanti a cui i miei bambini proprio storcono il naso un po’ schifati. In effetti non sono proprio easy per un bimbo, e anche io devo ammettere che le ho riscoperte da poco, e non sempre mi piacciono per quella loro consistenza un po’ molliccia e il colore poco invitante.
A parte le melanzane grigliate, quelle sottaceto che faceva mia nonna – con tanto aglio, peperoncino e finocchietto selvatico – il baba ganush, la parmigiana, la caponata e la pasta alla Norma… du cosette insomma… beh a parte queste due cosette nemmeno io sperimento troppo. Ma ho trovato una ricetta buonissima e che accontenta sia noi adulti che i nostri bambini: le polpette di melanzane.

Ammissione: ai miei figli ometto il fatto che le polpette siano fatte solo con le melanzane. So che significa non giocare proprio pulitissimo, ma loro le adorano per cui perchè togliergli questo piccolo momento di beatitudine culinaria solo per il dovere di essere totalmente sinceri?! I bambini hanno bisogno di sapere cosa c’è nel piatto, hanno bisogno di creare una propria cultura alimentare, ma hanno anche bisogno di provare nuovi sapori perciò a volte contravvengo alla regola perchè i benefici di un bel pieno di verdura in un piatto così goloso, sono molto meglio del senso di colpa per aver nascosto un po’ la verità! O no?
A prescindere da tutto, queste polpette di melanzane sono davvero deliziose. Sono un piatto leggero e ricco di fibre, che puoi rendere facilmente senza glutine utilizzando il pangrattato apposito, oppure della farina di mais per la polenta precotta. A noi piace mangiare le polpette di melanzane rigorosamente con le mani, tuffandole in una salsina a base di labne – un fermentato di origine mediorientale, dalla consistenza più o meno liquida e dal sapore acidulo, come lo yogurt – ma puoi abbinarle anche ad una salsa di pomodoro leggermente piccante, o a un semplicissimo dressing di tahin e limone: sarà in ogni caso una sorpresa gustosissima!
Polpette di melanzane
Ingredienti
- 2 melanzane tonde
- 1 uovo
- 1 cucchiaino tahin
- 150 gr pangrattato integrale
- 1 spicchio di aglio
- prezzemolo fresco
- semi di sesamo
Istruzioni
- Lava le melanzane e senza sbucciarle né spuntarle. Bucherellale 4 o 5 volte con i rebbi di una forchetta, mettile su una teglia coperta da carta da forno e cuocile in forno a 200° per 30-40 minuti circa, girandole a metà. In alternativa, cuocile a vapore – sempre intere – per circa 15 minuti: la polpa rimarrà più morbida e acquosa ma comunque buona.
- Lascia intiepidire le melanzane, poi tagliale a metà e con un cucchiaio scava la polpa. Falla scolare in un colino se è troppo umida. Poi versala in un frullatore insieme a un cucchiaio di prezzemolo, il tahin, uno spicchio di aglio pulito del suo germoglio e l’uovo, e frulla fino ad ottenere una crema omogenea.
- Versa l’impasto in una ciotola e aggiusta di sale. Aggiungi tanto pangrattato per formare un composto morbido ma non troppo liquido, che mantenga la forma (può servirne un po’ meno o un po’ di più rispetto a quello indicato negli ingredienti a seconda dell’umidità delle melanzane).
- Mescola l’impasto e poi forma delle palline. Falle rotolare – schiacciandole leggermente – in un piatto in cui avrai versato i semi di sesamo, trasferiscile su una teglia coperta da carta da forno, poi condisci con sale, pepe e spennella con olio extravergine di oliva.
- Cuoci per 10 minuti a 180º gradi in forno cado, finchè le polpette sono dorate.
- Puoi servirle calde o tiepide con qualche cucchiaio di labneh liquido, condito con sale, prezzemolo, menta e scorza di limone.
