Lo ammetto: la mia più grossa difficoltà in cucina, da quando anche Ludovico ha iniziato a mangiare, è organizzare e preparare la cena per tutta la famiglia. Raramente riesco a giocare d’anticipo, e siccome la nostra alimentazione è basata prevalentemente su prodotti freschi e di stagione, in genere cucino tutto poco prima del pasto, o comunque in giornata.
Durante la settimana Leo frequenta la scuola materna, e pranza lì, ma la sera e durante i weekend la cucina si trasforma in un vero campo di battaglia di pentole, pentolini, ciotole e piatti, con il piccolo gourmet che protesta appena mi vede alle prese con i fornelli, e il grande che, seduto a tavola, pone domande e avanza richieste. Leo, infatti, vuole mangiare insieme al fratello ed essere (pure) parzialmente servito (“coccolato”, dice lui), mentre Ludo, che ha preso la questione della pappa molto seriamente, non ammette mie distrazioni. Insomma, un gran bel momento di frenesia, per una che ama starsene in cucina da sola!
Dopo queste prime settimane di rodaggio, ora ho imparato a portarmi un po’ avanti con le preparazioni, pianificare un po’ e soprattutto ottimizzare: posso iniziare a farlo ora che Ludo sta abbandonando brodi e semplici creme di cereali per assaggiare qualcosa di più (si fa per dire!) elaborato. Da qui nasce questa serie di ricette che ho chiamato “uno per due“: uno stesso piatto in versione babyfood e per bambini più grandi, con una stessa base e gli stessi ingredienti declinati però in modo diverso.
Oggi, il punto di partenza è un bel passato verde con porro, zucchine e i cavoletti di Bruxelles, ricchi di antiossidanti, vitamina B1 (tiamina) ed acido folico, e per questo considerati dei veri e propri stimolanti dell’attività cerebrale e della concentrazione. Spesso ai bambini non piacciono i cavoli, perciò ho pensato di giocare un po’ con la forma dei cavoletti, intavolando una vera e propria partita a tris!
Purea di cavoletti di Bruxelles (per una porzione bebé e una mini)
Per la base:
2 zucchine
la parte bianca di un porro
200 gr di cavoletti di Bruxelles
Per la versione babyfood (dagli 8 mesi)
2 cucchiai di fiocchi di farro bio per bambini
olio extravergine di oliva
una fetta di pane al farro
un cucchiaio di parmigiano grattugiato (opzionale)
Per la versione toddler
4 cavoletti di Bruxelles
olio extravergine di oliva
un pizzico di curry dolce
fior di sale a gusto
due fette di pane al farro
Prepara la base: affetta il porro, pulisci le zucchine e tagliale a pezzetti, pulisci i cavoletti dalle foglie esterne. Versa tutte le verdure in un pentolino, copri a filo con acqua e lascia cuocere a fuoco medio per circa 20 minuti.
A cottura ultimata scola le verdure, tenendo da parte 4 cavoletti di Bruxelles interi e il brodo di cottura, e passale al passaverdura (o frullale con un mixer a immersione).
Prepara la versione babyfood: preleva una porzione (circa 150 ml ) di purea e diluiscila con un po’ di brodo di cottura. Unisci due cucchiai di fiocchi di farro e l’olio extravergine di oliva, mescolando bene per evitare che si formino grumi. Puoi condire con una spolverata di parmigiano reggiano grattuggiato. Servi con una fetta di pane al farro tostato, da sgranocchiare.
Prepara la versione toddler: con un tagliabiscotti a forma di X ritaglia dalle fette di pane al farro 5 crocette. Condisci la vellutata con un bel cucchiaio di olio extravergine di oliva, un pizzico di curry dolce e il fior di sale. Versa la vellutata in un piatto e decora con le crocette di pane al farro e i cavoletti interi, formando il reticolo del famoso gioco tris.
Una risposta
La prima volta che vedo questo tipo di purea, mi è piaciuto trovare questo. Lo proverò appena posso grazie mille per il tuo contributo.