Iscriviti alla mia Newsletter →

Quadrotti fragole e cereali

Ciao, sono Cristina

Divulgo la cucina consapevole, a basso impatto e a base vegetale, assieme a buone pratiche
per una vita Green.

ultimi articoli

la MIA NEWSLETTER

Germogli

Iscrivendoti a Germogli ogni mese riceverai gustose ricette e news dal mondo green, oltre a una selezione di cose che mi piacciono! 

Riceverai in regalo Senza Cottura (o quasi), il ricettario estivo che ho realizzato per te!

La vita non scorre dentro ad argini precostituiti. Straripa, si insinua tra le crepe delle nostre convinzioni, disegna anse improvvise. Stravolge le nostre aspettative, e quello che possiamo fare – rigidamente incastrati nelle caselle che ci costruiamo attorno, e spesso incapaci di far fronte alla crisi – è semplicemente farsi investire dall’imprevisto. E imparare.

Quello della settimana scorsa è stato un giovedì terribile, pieno di ansie, preoccupazioni e lacrime: Ludovico era cresciuto di una manciata di grammi e io – spaventata e sotto pressione – avevo visto il mio seno svuotarsi di quella montata tanto generosa e importante. Abbiamo trascorso tutto il giorno in ospedale, tra accertamenti, visite, prelievi ed esami. Mi ero appoggiata a delle certezze – quelle che avevo costruito sulla base della mia prima esperienza da mamma con Leonardo – ma quelle certezze con Ludovico non avevano funzionato. Mi sentivo demoralizzata, tremendamente in colpa, e impotente: non mi ero resa conto che c’era qualcosa che non andava.

Oggi, a distanza di una settimana, sono una mamma diversa. Ho imparato molte cose, grazie soprattutto ai miei figli, al loro amore, al loro essere così differenti e così meravigliosi. Con loro, ho imparato ad accettare il cambiamento, ad ammettere di poter sbagliare, a essere leggeri anche quando tutto sembra così pesante.
Ho imparato che la natura è più forte di ogni cosa: Ludovico sta meglio, ha iniziato a mangiare, e a crescere, e lo sta facendo con il mio latte, che nel frattempo – con costanza e dedizione – è tornato a riempire i miei seni.
Ho imparato che non c’è nulla di più confortante dell’abbraccio – tanto reale quanto virtuale – delle persone che ti amano, e che senza mia mamma sarei persa.
E ho imparato che bisogna amarsi, perchè solo volendo bene a me stessa posso prendermi cura dei miei bambini, che sono la più bella parte di me.

Questi quadrotti fragole e cereali sono una piccola coccola che mi concedo: se ne prepara una bella teglia e si conservano in frigorifero, chiusi in un contenitore a chiusura ermetica, per un paio di settimane. Li avevo notati sul meraviglioso libro di Dunja Gulin, Pasticceria vegana, e poi assaggiati a casa di Sonia, che ne aveva fatto una versione con la sua marmellata ai frutti di bosco: le varianti sono praticamente infinite, basta combinare frutta e spezie diversi e ottenere una merenda sempre nuova.

I nostri quadrotti fragole e cereali, che ho leggermente modificato rispetto all’originale, nascono da un bel cesto di fragole che qualche domenica fa abbiamo portato a casa da un mercato della zona. Si sa: le fragole sono un frutto delicato, e si guastano in fretta, così con quelle più mature ho preparato subito un vasetto di composta. Il passaggio da quel vasetto a questi deliziosi dolcetti è stato molto, molto breve.

quadrotti fragole cereali

Quadrotti fragole e cereali (per circa 12 quadrotti)
200 gr di fiocchi di cereali (avena, orzo, frumento, segale, riso)
85 gr di farina semintegrale
100 gr di zucchero di canna fine
1 cucchiaio di tahin
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
75 ml di olio di semi di girasole
75 ml di latte vegetale

Per la composta di fragole:
300 gr di fragole fresche, pulite (circa 10 fragole)
1 spicchio di mela
il succo di 1/2 limone

Per completare:
2 cucchiai di zucchero di canna fine

Per la composta, pulisci le fragole, tagliale a pezzi e mettile in un pentolino. Unisci la mela tagliata a pezzetti e il succo di limone e lascia macerare per circa un’ora.
Poi, trasferisci il tutto in un pentolino dal fondo spesso e cuoci per circa 30 minuti, a fuoco lento, aggiungendo un paio di cucchiai di acqua e mescolando spesso per non far attaccare la frutta al fondo. Frulla con un frullatore a immersione per ottenere una composta omogenea, poi rimetti sul fuoco e porta a leggero bollore: a questo punto puoi trasferire la composta in un vasetto sterilizzato e ben asciutto, e chiuderlo ermeticamente, capovolgendolo per creare il sottovuoto.
Per i quadrotti, mescola i fiocchi di cererali con la farina semintegrale setacciata insieme al lievito, poi aggiungi lo zucchero di canna, l’estratto di vaniglia, il tahin, l’olio e il latte, e mescola bene gli ingredienti.
Dividi il composto in due parti: versane metà in una teglia da brownie (circa 20 x 20 cm) leggermente unta o ricoperta da carta da forno, e premi leggermente l’impasto. Distribuisci la composta di fragole, poi versa l’altra metà del composto, livella la superficie con una spatola e spolvera con lo zucchero di canna.
Inforna a 180° per circa 20 minuti. Estrai dalla teglia e lascia raffreddare su una grata per dolci, poi taglia a quadrotti.

A presto!

Ti è piaciuTO questO ARTICOLO?

Condividilo per contribuire a diffondere sempre di più uno stile di vita sano e sostenibile!

Facebook
Twitter
Pinterest
WhatsApp
Email

2 risposte

  1. Io ho tre figli, e sono tutti diversissimi tra loro, sia fisicamente che di carattere. È proprio vero: bisogna accoglierli e imparare ad amarli così come sono, senza fare confronti e soprattutto bisogna amare se stessi. In bocca al lupo per Ludovico. E grazie per aver condiviso questa ricetta, sembra ottima!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.