Nel mio girovagare per le cucine regionali d’Italia in cerca di ricette meat free, oggi torno al Nord, in Veneto, con uno dei piatti veneti più conosciuti e uno dei nostri comfort food della stagione fredda: i risi e bisi. Io li preparo in una versione vegan, senza derivati animali, ma con due piccoli segreti che lo rendono un piatto speciale.
È una ricetta che appartiene all’antica tradizione culinaria della Repubblica di Venezia: nel giorno di San Marco in cui si celebrava la festa della Serenissima, il Doge li considerava i risi e bisi un piatto benaugurante, tanto che veniva offerto a tutto il governo.
Risi e bisi vegan: i nostri segreti
In primavera, quando i piselli sono di stagione, preparo una versione dei risi e bisi deliziosa e senza spreco. Basta far bollire i baccelli rigorosamente da agricoltura biologica per ottenere un brodo leggero e delicato con cui cuocere il riso. Ecco il nostro primo segreto!
Aprire i baccelli per scoprire il tesoro che contengono è un ottimo lavoro da far fare ai bambini: Leo mi aiuta spesso in cucina, e questa è una delle sue attività preferite. E ogni volta che trova un baccello particolarmente ricco, urla di gioia!
Oggi, invece, ho utilizzato l’ultima confezione di piselli che avevo fatto sbianchire e poi surgelato qualche mese fa, con un brodo vegetale tradizionale. In alternativa, puoi usare anche i piselli surgelati che si acquistano al supermercato – evita quelli già cotti in lattina.
Eliminando il guanciale o la pancetta della ricetta originale veneta, ne esce una versione dei risi e bisi leggera, profumatissima e molto equilibrata. Contiene infatti tutti i macro nutrienti necessari. Anzi, grazie all’abbinamento tra il riso semintegrale e le proteine vegetali dei piselli, è un piatto completo di tutti gli aminoacidi essenziali.
Io l’ho servito – ed ecco il secondo segreto – con una salsina di prezzemolo, olio e succo di limone. È un condimento ricco di vitamina C che aiuta l’assimilazione del ferro contenuto nei legumi.
I risi e bisi sono generalmente un po’ brodosi, quasi come una minestra – almeno, mia suocera, veneta doc, li serve così – ma a noi piacciono leggermente asciutti. Perciò in genere stravolgo anche questa caratteristica tradizionale, e li servo come se fossero un risotto morbido. Ovviamente tenendo da parte un po’ di brodo in più per papà che invece rimane fedele all’originale!
Risi e bisi vegan
Ingredienti
- 300 gr piselli surgelati
- 200 gr riso Baldo semintegrale
- 1/2 cipolla
- 1,5 lt brodo vegetale
- 50 gr prezzemolo fresco
- 1/2 limone bio
- olio extravergine di oliva
- sale & pepe nero
Istruzioni
- Trita finemente la cipolla e i gambi di prezzemolo. Scalda un cucchiaio di olio extravergine in una pentola, aggiungi la cipolla e due cucchiai di acqua, e fai insaporire la cipolla tritata per qualche minuto.
- Aggiungi il riso, facendolo tostare per un minuto. Poi inizia la cottura aggiungendo il brodo caldo, un mestolo alla volta e facendolo assorbire prima di aggiungere i successivo, e mescolando ogni tanto con un cucchiaio di legno. A metà cottura, aggiungi i piselli surgelati.
- Quando il riso è al dente, e leggermente brodoso, spegni il fuoco e copri con un coperchio, per far mantecare.
- Per la salsina, trita finemente con un coltello affilato le foglie di prezzemolo. Condisci con olio extravergine di oliva e il succo del mezzo limone.
- Servi i risi e bisi con un po' di salsina al prezzemolo, pepe nero macinato e poco sale, aggiungendo se vuoi un po' di scorza grattugiata di limone.
Se invece ti va di sperimentare una ricetta easy and veggie che arriva dal Nord dell’Europa, vai sul blog di Gaia, The Green Pantry, e prepara i suoi smorrebrod vegetariani, deliziosi sandwiches con pane di segale.