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Il mio libro Semplicemente Green

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racconti di viaggio green ed ecosostenibile

Un ricettario free per te!

Istanti

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Cristina Mauri - GREEN FOOD 🌱
Lasagne di verdure! Sono uno dei miei jolly quando Lasagne di verdure! Sono uno dei miei jolly quando ho ospiti - anche perché sono buonissime e si possono preparare il giorno prima.

È una delle oltre 80 ricette veg e sostenibili per tutta la famiglia che puoi trovare nel mio libro Semplicemente Green per @red_edizioni . Giusto un anno fa avevo appena consegnato tutti i definitivi e brindavo a questo sogno realizzato!

Cosa serve:
- sfoglia per lasagne (senza uova, la trovi tra la pasta secca)
- verdure di stagione a piacere: carote, peperoni, zucchine, cipollotto, porro, fagiolini, piselli (surgelati vanno benone)
- 1 l di latte di soia non zuccherato
- 50 g olio extravergine
- 75 g farina
- sale, pepe, noce moscata
Taglia le verdure a cubetti e falle saltare in padella con 2 cucchiai di olio extravergine.
Per la besciamella, metodo facilissimo anche se non proprio tradizionale: versa latte di soia, farina, olio, sale pepe e noce moscata nel frullatore e avvia. Poi trasferisci in una casseruola, porta a bollore e cuoci mescolando per circa 8/9 minuti.
Assembla la lasagna alternando pasta (verifica sulla confezione se va fatta cuocere prima), verdure e besciamella. Poi in forno a gratinare a 180º per 30 minuti.

📷 @blessedbrands.studio 
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#goodfoodlab #semplicementegreen #plantbased #cucinasostenibile
[in collaborazione con @meglioinvetro ] Cold brew [in collaborazione con @meglioinvetro ]

Cold brew tea, ovvero: tè freddo... a freddo. Perfetto per raffreddare una calda, caldissima domenica.

Servono solo
- 1 bustina di tè o 1 cucchiaino di tè in foglie sfuse
- ogni 250 ml di acqua

Versa il tè sul fondo di una bottiglia o di una caraffa. Aggiungi acqua fredda o a temperatura ambiente e lascia riposare per almeno un'ora. Copri e riponi in frigorifero per un tempo che varia tra le 6 e le 10 ore. Poi filtra il tè sfuso con un setaccio a maglie fini. Completa con fette di limone, lime o pesca, foglie di menta, dolcificante a piacere.

A differenza del tè fatto con acqua calda, il tè a estrazione fredda non ha i sapori tannici e amari che si trovano nel tè normale. Inoltre dura qualche giorno in più, per cui puoi tranquillamente conservarlo in frigorifero, nella bottiglia ben chiusa, per una settimana. 

Se ti piace, congelalo a cubetti, nelle vaschette del ghiaccio: in questo modo avrai del ghiaccio aromatizzato da aggiungere a un bel bicchiere d’acqua.

Su meglioinvetro.it trovi il mio articolo con tanti altri consigli per un cold brew tea delizioso.
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#goodfoodlab #semplicementegreen #plantbased #cucinasostenibile
[in collaborazione con @KenwoodClub ] Chi l’ha [in collaborazione con @KenwoodClub ] 
Chi l’ha detto che non si può fare una torta senza accendere il forno? Con Baker XL Lite di Kenwood ho preparato una cheesecake 100% vegetale, senza cottura e semplicissima: morbida e rinfrescante, con un sapore leggermente acidulo. 

Bisogna lasciarla riposare in frigo per almeno 8 ore (meglio tutta la notte) ma… vale la pena aspettare perché è incredibilmente buona!

Ecco la ricetta:
- 200 g di biscotti secchi vegani
- 75 g di burro di nocciole
- 50 ml di latte vegetale
- 400 g di formaggio spalmabile vegetale
- 400 g di panna da montare vegetale
- 50 g di zucchero a velo
- vaniglia in polvere
- 500 g di frutti di bosco
- un limone
- 2 cucchiai di zucchero
Schiaccia o frulla i biscotti non troppo finemente, versali in una ciotola insieme al burro di nocciole e mescola con un cucchiaio. Aggiungi un cucchiaio di latte vegetale alla volta, per formare un impasto umido. Trasferisci in uno stampo a cerniera foderato con un foglio di carta forno. Premi bene per creare una base solida, e riponi in frigo.

Versa la panna fredda nella ciotola della planetaria. Inizia a montala con la frusta a filo, poi aggiungi la vaniglia in polvere e lo zucchero a velo, un cucchiaio alla volta. Continua a sbattere fino ad ottenere una panna perfettamente montata.

Con la frusta K ammorbidisci il formaggio spalmabile, poi aggiungi la panna montata a bassa velocità, per non smontare il composto. Trasferiscilo poi sopra la base di biscotti schiacciati. Livella col dorso di un cucchiaio e lascia riposare in frigorifero, per un minimo di 8 ore.

Per la coulis, fai cuocere 250 g di frutti di bosco con 2 cucchiai di zucchero e il succo di un limone per 5 minuti, mescolando per farli sciogliere. Passa in un colino per ottenere uno sciroppo liscio e lascia raffreddare.
Completa la cheesecake con lo sciroppo e i frutti di bosco.

Completa la cheesecake con lo sciroppo e i frutti di bosco. Con il codice BAKERCM puoi avere Baker XL Lite con il 25% di sconto, trovi il link nelle storie in evidenza!

#goodfoodlab #IlMioKenwood #KenwoodItalia #plantbased #semplicementegreen
Questa ricetta è forse banale ma - hey, si vive a Questa ricetta è forse banale ma - hey, si vive anche di cose semplici, no? Si chiama pan tumaca (o pa amb tomàquet) ed è una delle tapas più famose della cucina catalana: una bruschetta con pomodoro maturo, olio extravergine d'oliva e sale.

Quello che la rende diversa dalle bruschette nostrane è il modo in cui viene preparata, strofinando il pomodoro sul pane arrostito nella sua versione più easy, o riducendolo in purea con una grattugia a fori grossi come ho fatto io.

Usa ingredienti di ottima qualità e vedrai: una volta assaggiato il pan tumaca vorrai rifarlo tutti i giorni - come tutte le proposte di #estatefreschi insieme a Alex @glicerinia Anna @lennesimoblog e Lidia @latteegrappa

Per 8 pan tumaca:
- pane a fette, anche leggermente raffermo - io ho usato un pane tipo baguette tagliato in 4 parti e poi a metà, ma va bene anche il pane casereccio
- 4 pomodori maturi
- olio extravergine d'oliva
- 1 spicchio di aglio
- sale fino, meglio se integrale o tipo fior di sale
- basilico fresco
Taglia i pomodori a metà e passali su una grattugia a fori larghi, dalla parte della polpa. Grattugia bene fino alla buccia. Condisci con sale e olio extravergine, mescola e lascia riposare in frigo.
Prima di servire, metti a scaldare le fette di pane per farle abbrustolire leggermente. Strofinale con uno spicchio di aglio, poi disponile su un piatto e condiscile con la polpa del pomodoro, spalmandola bene sulle fette.
Completa con altro olio extravergine, un pizzico di sale in superficie e foglie di basilico.

On air: Pa amb oli i sal di Blaumut
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#goodfoodlab #plantbased #semplicementegreen #pantumaca #cucinasostenibile
Variare l’alimentazione è un ottimo passo per l Variare l’alimentazione è un ottimo passo per la nostra salute, ma anche per quella del pianeta: ci avevi mai pensato?

Ti faccio l'esempio del miglio. È un cereale che in Italia viene consumato poco, ma in India e nell'Africa sub-Sahariana rappresenta una delle principali fonti di sostentamento per oltre 90 milioni di persone.

Perché oltre ad essere nutriente, è un cereale capace di adattarsi meglio di altri alle temperature estreme e alla carenza di acqua. E di fronte alla crisi climatica che stiamo vivendo, e alla difficoltà di coltivare i cereali su cui oggi si fonda la nostra alimentazione, il miglio potrebbe essere una delle risposte per garantire sicurezza alimentare alla popolazione mondiale.

Vuoi assaggiarlo? Provalo nelle mie nuggets di miglio e fagioli neri, ecco la ricetta:
- 120 g di miglio
- 100 g di fagioli neri
- 2 zucchine
- 20 g semi di chia
- 20 g semi di girasole
- 30 g pomodori secchi
- 60 g circa farina di ceci
- olio extravergine di oliva
- sale e pepe
La sera prima, metti a bagno i fagioli neri in abbondante acqua. Scolali, eliminando l'acqua di ammollo, e mettili a cuocere in acqua fredda non salata per 30-35 minuti, con un pezzetto di alga kombu se vuoi.
Una volta pronti, scola i fagioli ed elimina l'alga kombu.
Cuoci il miglio in abbondante acqua salata per 15 minuti circa. Scola e fai raffreddare.
Pulisci la zucchina: taglia la parte verde a cubetti e falli rosolare in padella con un filo di olio extravergine e un pizzico di sale. 
Taglia a pezzi la parte interna della zucchina, versala nel boccale del frullatore insieme al miglio e ai pomodori secchi, e frulla per ottenere una crema abbastanza omogenea. 
Con una forchetta, schiaccia metà dei fagioli neri e versali in una ciotola capiente. Aggiungi l'impasto di miglio e zucchine, i fagioli neri interi, i semi e la farina di ceci, e inizia a impastare con le mani. Aggiungi tanta farina di ceci quanta ne serve per ottenere un impasto compatto. Regola di sale.
Forma le polpette e falle rosolare in padella con poco olio extravergine, poi termina la cottura in forno a 180° per 10 minuti.
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#goodfoodlab #cucinasostenibile #plantbased #semplicementegreen
Oggi è il world overshoot day, il giorno che segn Oggi è il world overshoot day, il giorno che segna l’esaurimento delle risorse rinnovabili che la Terra è in grado di rigenerare in un anno. 

La data, che muta di anno in anno a seconda della rapidità con cui tali risorse vengono sfruttate, viene calcolata dal Global footprint network (Gfn), organizzazione internazionale che si occupa di contabilità ambientale calcolando l’impronta ecologica. E arriva sempre prima.

Stiamo consumando l’equivalente di 1,6 pianeti all’anno, cifra che - in base alle tendenze attuali - dovrebbe salire fino a due pianeti entro il 2030.

Esistono tante soluzioni per spostare la data. Anche ciò che mangiamo è importante: l’80% delle estinzioni di specie e habitat a livello globale dipende dagli attuali sistemi alimentari.

Non possiamo riempire di nuovo il sacchetto di popcorn… Però possiamo imparare a consumarlo meno velocemente.

💡 grazie al mio prezioso amico @andrea.grieco per l’ispirazione: la sua metafora è perfetta per spiegare un concetto così astratto 
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#overshootday #sostenibilita #theresnoplanetb #cambiamentoclimatico
[in collaborazione con @sojasun_vegetalepositivo ] [in collaborazione con @sojasun_vegetalepositivo ] con queste temperature meglio stare lontano dai fornelli? Io preparo un bel gazpacho verde, con tutta la freschezza del cetriolo e la cremosità dell’avocado.

Questa è una di quelle ricette in cui mi piace anche aggiungere il tocco vellutato dello yogurt, e ho trovato l’alternativa vegetale perfetta: il Bifidus Bianco Naturale, senza zuccheri aggiunti e perciò perfetto anche per ricette salate. In più è ricco di calcio e fermenti lattici, e ha un alto valore proteico, quindi rende un po’ più completo questo piatto.

Ecco la ricetta:
- 2 cetrioli (circa 250 g)
- un avocado
- 1 peperoncino jalapeno
- 1 lime
- 150 g di Bifidus Bianco Naturale
- olio extravergine di oliva
- una manciata di spinacino
- erbe aromatiche: coriandolo, menta, aneto
- pane raffermo
- sale e pepe
Nel boccale del frullatore unisci i cetrioli lavati e tagliati a fettine (togli anche la buccia con un pelapatate se fai fatica a digerirli), e la polpa di avocado.
Condisci con il succo di lime, il peperoncino (dosa in base al tuo grado di piccantezza preferito) e un cucchiaio di olio extravergine di oliva, e frulla ad alta velocità per amalgamare gli ingredienti. Unisci poi il Bifidus Bianco Naturale, regola di sale e frulla ancora fino a ottenere una crema omogenea.
Servi il gazpacho con un filo di olio extravergine, un cucchiaio di Bifidus, qualche fettina di cetriolo, pepe nero, crostini di pane raffermo ed erbe aromatiche miste.

Oltre a Bifidus Bianco Naturale ci sono tantissimi gusti (dolci) tutti da scoprire!

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#goodfoodlab #piaceresojasun #plantbased #sojasunvegetalepositivo #sojasun
Le energie rinnovabili sono uno dei tasselli per r Le energie rinnovabili sono uno dei tasselli per rispondere alla crisi energetica e rendere più concreta la transizione ecologica. Ma come sostiene anche ANTER (Associazione Nazionale Tutela Energie Rinnovabili) serve prima di tutto una transizione culturale.

Nel nostro paese lo sviluppo delle fonti rinnovabili nel settore elettrico nazionale ha avuto un rilevante impulso dal 2007 in seguito all’adozione delle politiche di riduzione delle emissioni di gas serra. 

Nel 2020 l'Italia ha superato l'obiettivo nazionale: i consumi finali da fonti rinnovabili si attestano al 20,4% dei consumi finali lordi (l'obiettivo era 17%). Ma serve di più: il nostro fabbisogno di energia è costantemente in crescita, ed è indispensabile agire per mitigare gli effetti del cambiamento climatico. 

Le rinnovabili sono pulite e sicure. Puntare maggiormente su queste fonti - vento, energia solare, fiumi e maree, ma anche geotermico e biomassa - garantisce una enorme fornitura di energia, con quantità minime o addirittura nulle di gas a effetto serra. 

E significherebbe non solo ridurre le emissioni, ma anche spendere meno per le importazioni di carbone, petrolio e gas da paesi extraeuropei.

Nel nostro piccolo possiamo fare tanto: 
- riduciamo i consumi
- scegliamo fornitori di energia da fonti rinnovabili
- aumentiamo la consapevolezza e la cultura della tutela ambientale, anche e soprattutto tra le nuove generazioni.

A questo proposito, segnalo il progetto di ANTER per le scuole primaria e secondaria di primo grado "Il sole in classe", che contribuisce a diffondere la conoscenza e il corretto utilizzo delle energie rinnovabili.

In collaborazione con @anteritalia #ANTER #EnergiaPulita #IlSoleInClasse #energierinnovabili

Fonti:
ISPRA Rapporti 317/2020 e 363/2022
IEA Electricity Market Report - January 2022
Come ti pimpo le patate lesse: ecco una ricetta Ot Come ti pimpo le patate lesse: ecco una ricetta Ottolenghi inspired, molto semplificata ma comunque strepitosa, perfetta per accompagnare una grigliata estiva (ovviamente veg).

Ecco cosa serve:
- 1 kg di patate novelle piccole
- 50 g di yogurt vegetale non zuccherato
- 50 g di tahin
- 1 spicchio di aglio
- succo di limone
- prezzemolo e aneto freschi
- olio extravergine di oliva
- 30 g di pinoli
- 30 g di mandorle spellate
- 1 cucchiaino di paprika dolce
- un pizzico di peperoncino
Lessa le patate, scolale e lasciale intiepidire. 
Prepara la salsina: in una ciotola unisci lo yogurt e il tahin. Aggiungi l'aglio schiacciato, un cucchiaio di succo di limone, sale e mescola con una frusta, aggiungendo poca acqua alla volta per stemperare bene e ottenere una consistenza morbida e vellutata.
In una pentola antiaderente versa 5 cucchiai di olio extravergine. Fai scaldare e aggiungi i pinoli e le mandorle tritate grossolanamente. Tosta per qualche minuto, poi a fuoco spento aggiungi paprika e peperoncino. 
Se vuoi, puoi tagliare le patate a metà e scaldarle in forno oppure in airfryer per 5 minuti, per farle asciugare un po' e renderle più croccanti - a me piacciono di più così.
Versale in un piatto da portata, poi condiscile con abbondante salsina, la frutta a guscio tostata, un paio di cucchiai del suo olio, prezzemolo tritato, aneto e scorza di limone.
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#goodfoodlab #plantbased #cucinasostenibile
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