La stagione autunnale è piena di ortaggi prodigiosi e buonissimi, appartenenti alla famiglia delle brassicacee o crucifere: cavoli, cavolfiori, broccoli, rape… tutte quelle verdure che ai bambini in genere non piacciono per nulla!
Io invece le adoro, e quando al mercato trovo dei bei cavoli o delle belle cime di rapa fresche faccio scorta, perchè mi piace cucinarle in moltissimi modi diversi. Le metto nelle vellutate, come in quella degli orchi golosoni, oppure con broccoli e cime di rapa preparo dei pesti golosi per condire la pasta, o li faccio lessare e poi saltare con un po’ di aglio e olio.
Certo, i miei figli storcono un po’ il naso davanti a un piatto di semplice verdura saltata. Un vero peccato, perchè in generale le crucifere sono ricche di sostanze antiossidanti e antitumorali, e sono un’ottima fonte di minerali come potassio, magnesio, zolfo, calcio e vitamine, tra cui la vitamina K che contribuisce alla regolazione della coagulazione sanguigna.
Le cime di rapa, poi, sono anche depurative e rivitalizzanti, e per farle apprezzare nonostante il loro gusto leggermente piccante e amarognolo, ho deciso di metterle in una bella torta salata con cime di rapa e pomodori secchi.
Per creare un ripieno invitante, ho aggiunto il più classico degli ingredienti delle torte salate, della ricotta pugliese morbida e freschissima che insieme alla verdura forma una crema saporita e golosa. Oggi ho deciso di tritare al coltello gli ingredienti di questa torta salata alle cime di rapa, ma quando la preparo anche per la cena dei bambini e voglio ottenere una texture ancora più vellutata e omogenea, frullo il tutto nel mixer – a prova di muretti schizzinosi!
Se invece hai voglia di colori e sapori più caldi, Eleonora oggi ha pensato ad una torta salata 100% vegetale con una brisée alla salvia e un ripieno di zucca, porri e nocciole davvero da acquolina in bocca! Puoi leggere questa ricetta – e tante altre, tutte buonissime – sul suo blog Foodosophy.
Torta salata con cime di rapa e pomodori secchi
Ingredienti
- 1 confezione pasta fillo
- 2 mazzi di cime di rapa fresche
- 200 gr ricotta pugliese
- 1 cucchiaio latte
- 20 gr pomodori secchi
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe nero
Istruzioni
- Pulisci le cime di rapa, lavale sotto l’acqua corrente e poi lessale in acqua bollente e leggermente salata per circa 10 minuti. Scolale e lasciale intiepidire in uno scolapasta, in modo che perdano l’acqua di cottura.
- In una ciotola, sbatti con la frusta la ricotta fresca con un cucchiaio di latte, in modo da ottenere una crema morbida e omogenea. Aggiungi sale e un pizzico di pepe nero.
- Strizza le cime di rapa lasciate raffreddare, poi tritale finemente al coltello e aggiungile alla crema di ricotta. Sempre, al coltello, trita anche i pomodori secchi e uniscili al composto. Mescola gli ingredienti per farli amalgamare.
- In una teglia da 20-22 cm di diametro, stendi il primo strato di pasta fillo. Ungi leggermente con un po’ di olio extravergine di oliva la superficie della pasta, e sovrapponi un secondo, un terzo e un quarto strato. Spennella con un po’ di olio ad ogni strato di pasta fillo, e lavora velocemente per non far seccare la pasta.
- Trasferisci il composto di cime di rapa e ricotta nella teglia, livella bene la superficie e poi copri con altri tre strati di pasta fillo, sempre leggermente spennellati con olio extravergine di oliva.
- Se vuoi decorare un po’ la superficie, ritaglia tante stelline (o altre forme) di misura differente con dei tagliabiscotti, spennellale con l’olio e appoggiale sull’ultimo strato di pasta.
- Cuoci la torta in forno caldo, 200° statico (meglio non ventilato) per 25-30 minuti, finché la pasta non è dorata e secca.
- Servi tiepida, con un’insalata mista.