Ogni tanto anche qui qualche bimbo fa un po’ lo schizzinoso, e davanti a un bel passato di ortaggi di stagione storce il naso e dichiara fermamente: “non mi piace”. È normale, è una fase che attraversano tutti i bambini che preferiscono rifugiarsi in una serie – in genere limitata – di cibi che considerano rassicuranti ed evitare di assaggiare sapori nuovi. E naturalmente, vittime di questa epurazione gastronomica, chissà perchè sono sempre le verdure.
E se con Leo qualche volta riesco ad averla vinta, sempre più spesso Ludo mi allontana il piatto, gira il suo musino e chiude la bocca, rifiutandosi di assaggiare la cena che ho preparato per lui con ingredienti che fino a ieri adorava!
Vuoi sapere che soluzione ho trovato? Non preparo soltanto dei piatti buoni, sani e gustosi, ma li preparo… con una storia. Devo ammettere che l’idea è nata da un libro bellissimo – da mangiare letteralmente con gli occhi – scritto da due ragazzi che stimo molto, Mauro e Pasquale, Pronto in favola. Polli mannari, panzerotti volanti e altre ricette per cucinare felici e contenti. Il libro contiene 50 ricette pensate per bambini, belle da vedere e buone da mangiare, e soprattutto divise in alcuni menù a tema – dai pirati agli alieni, passando naturalmente da cavalieri e principesse – che stuzzicano anche la curiosità a provare qualcosa di nuovo, perchè presentato in una dimensione accattivante, giocosa, a misura di bambino.
Oggi ho voluto provare con il colore verde, che ultimamente qui riscuote poco successo, preparando una vellutata verde degli orchi golosoni: un semplice passato di piselli, porro e cavolo rapa che è diventato la cena preferita di una famiglia di orchi, in cui vivono due piccoli orchetti che vanno matti per le ossa di cracker! Naturalmente, grazie anche all’incredibile fantasia di Leo, insieme alla vellutata verde abbiamo ricamato una storia che nemmeno gli sceneggiatori di Hollywood saprebbero inventare, fatta di avventure nella palude, ingredienti difficili da conquistare e di premi invitanti ricevuti in dono.
Morale della favola? Vellutata spazzolata, mamma soddisfatta e bambini felici.
Vellutata verde
Ingredienti
- 250 gr pasta sfoglia integrale
- 400 gr piselli surgelati
- 1 cavolo rapa
- 1 porro piccolo
- 500 ml brodo vegetale (più altro per aggiustare la consistenza)
- olio extravergine di oliva
- sale marino
- germogli di cavolo rapa per decorare
Istruzioni
- Pulisci il cavolo rapa e taglialo a cubetti. Lava bene il porro, comprese le foglie interne, poi taglia la parte più tenera a fettine. Non buttare la parte verde del porro, puoi usarle per un brodo o affettarle finemente saltarle in padella con poco olio per preparare una frittata o un sugo goloso per la pasta!
- In una pentola capiente, fai scaldare due cucchiai di olio extravergine, poi unisci il porro tagliato e fai insaporire per un minuto. Unisci il cavolo rapa e i piselli surgelati, lascia rosolare mescolando le verdure e poi aggiungi il brodo vegetale. Fai cuocere per una ventina di minuti, a fuoco basso.
- Per le ossa di pasta sfoglia, ritaglia dalla sfoglia stesa a circa 3 mm di spessore tante ossa - con un tagliabiscotti oppure con una dima fatta con un foglio di cartoncino. Disponi le ossa su una teglia ricoperta di carta forno, pratica delle piccole incisioni superficiali con il dorso di un cucchiaio sulla parte stretta delle ossa, e cuoci in forno già caldo a 180° per circa 10 minuti, o finché le ossa non sono gonfie e dorate.
- Una volta cotte le verdure, scolale conservando il brodo in cui hanno cotto. Trsceriscile nel boccale del mixer o - se usi il frullatore a immersione - in un contenitore idoneo, e frullale aggiungendo il brodo per aggiustare la consistenza secondo il tuo gusto. Aggiusta di sale.
- Servi in ciotoline individuali, guarnendo se vuoi con un filo d'olio extravergine e qualche germoglio di cavolo rapa, insieme alle ossa di pasta sfoglia.
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