Siamo a Trieste, nel bel mezzo di questa ondata di caldo eccezionale, e Leo si lamenta in continuazione. Ho caldo, mi annoio. Mi annoio, ho caldo. Dai nonni non c’è l’aria condizionata, e le spiagge sono un girone infernale tra temperature da Death Valley e ressa già dalle prime ore del mattino. E con questo clima, non c’è neanche voglia di mangiare.
Così, per riempirci il pomeriggio e anche un po’ il pancino, ci siamo inventati una merenda speciale: la watermelon pizza. Sì, non mi sono inventata nulla di nuovo in realtà, in tantissimi – da Marta Stewart a Laura di Timo&Basilico – hanno fatto e rifatto questa scenografica fetta d’anguria decorata, ma la nostra è diversa. Ebbene, noi abbiamo pure la canzone: se il caldo ti asfissia, se la noia ti strizza, c’è la watermelon pizza! Riusciremo a toglierla dalla testa di Leo???
L’anguria è un frutto incredibilmente perfetto per quando il clima è così caldo. Contiene il 95% di acqua: ha un elevato potere saziante e un bassissimo contenuto calorico. In più, è un frutto rimineralizzante: è ricchissima di vitamine e sali minerali – tra cui potassio e magnesio, sostanze che aiutano ad abbassare la pressione arteriosa e contrastano la ritenzione idrica, perchè favoriscono l’eliminazione dei liquidi in eccesso – ed è ottima per recuperare i micronutrienti persi con la sudorazione, e in caso di spossatezza causata dall’afa.
Il suo colore rosso è dovuto alla presenza di un carotenoide chiamato licopene, un fortissimo antiossidante (contenuto anche nel pomodoro, nel peperone e nei frutti rossi) efficace nella lotta ad alcuni tipi di tumore e nel contrastare i segni dell’invecchiamento.
Anche la parte bianca dell’anguria è commestibile, solo un po’ più difficile da digerire: è ricchissima di citrullina, un aminoacido non essenziale che ha azione vasodilatatoria. Se il sapore ti ricorda quello del cetriolo, non sbagli: la pianta dell’anguria è una cucurbitacea, famiglia di cui fanno parte anche meloni, zucchine e – appunto – i cetrioli.
Oggi ho preparato la watermelon pizza con la frutta che avevamo in frigo e un po’ di fantasia, ma naturalmente puoi creare abbinamenti sempre nuovi, e aggiungere a piacere scaglie di cacao crudo o cereali soffiati, oppure sostituire lo yogurt con un po’ di burro di mandorle per una merenda super energetica.