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Il primo brodo vegetale per lo svezzamento

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Lo so: scrivere la ricetta del brodo è veramente banale. Tutte le mamme e tutti i papà lo sanno preparare, ma spesso ci si fa prendere da mille dubbi, perciò mi sembra utile – dopo essermi consultata con il mio pediatra e con la naturopata di riferimento – lasciare qui qualche appunto.

Le verdure sono un alimento perfetto per iniziare la transizione da allattamento ad alimentazione solida: sono ricche di minerali, vitamine, zuccheri semplici e acqua. Hanno scarso valore calorico e contengono molte fibre, che aiutano la salute dell’intestino. Qualche cucchiaio di brodo aiuta il bambino a preparare l’organismo ad accogliere i nuovi cibi, e a sperimentare una sapidità diversa da quella del latte e della frutta, che sono alimenti dolci.

È preferibile utilizzare verdure fresche (perdono vitamine e sostanze nutrienti, col passare dei giorni dopo la raccolta) e biologiche: non è una mia fissazione, ma i bambini sono particolarmente sensibili agli effetti nocivi dei prodotti chimici, che hanno un’azione tossica maggiore negli organismi più piccoli e con un ritmo di accrescimento molto alto.

Inoltre, sarebbe meglio usare verdure di stagione, non coltivate in serra o che hanno ricevuto meno fertilizzanti (i quali contengono nitrati, che se si trasformano in nitriti diventano sostanze pericolose). E comunque, mangiare di stagione è un vantaggio per l’ambiente e per l’organismopermette di usufruire di prodotti buoni e ricchi di gusto, è meno oneroso in termini di costi di produzione e di acquisto, e soprattutto rispetta i ritmi biologici e della natura.

In genere, il primo brodo vegetale è preparato con carota, zucchina e patata, ma io preferisco sostituire quest’ultima con la zucca: ha lo stesso potere addensante della patata, ma non favorisce la fermentazione intestinale.

Gradualmente, è possibile introdurre nuovi ortaggi, uno alla volta e aspettando 2-3 giorni prima di introdurre un alimento nuovo per valutare eventuali intolleranze e reazioni allergiche (ma io aggiungo anche: per valutare se il bambino gradisce o meno il nuovo gusto introdotto!). Io ho aggiunto, mano a mano: porro, qualche fogliolina di spinaci, cipolla, patata, sedano, fino ad arrivare a un vero e proprio passato di verdura, realizzato appunto passando al passaverdura tutte le verdure usate per preparare il brodo.

brodo vegetale svezzamento

Il primo brodo vegetale (per circa 3 porzioni da 200 ml)
1 fetta di zucca (da 150 gr circa)
1 carota
1 zucchina
1 litro di acqua

Pulisci e lava bene le verdure e tagliale a pezzi (in modo che la bollitura possa estrarne i nutrienti). Disponile in una pentola, poi copri con un litro d’acqua, metti la pentola sul fuoco semicoperta e porta a ebollizione.
Abbassa la fiamma e lascia sobbollire per circa 45 minuti, finché il liquido si è dimezzato.
Non aggiungere né sale né dado.
Filtra il brodo con un colino, puoi conservarlo in frigorifero 24 ore oppure suddividerlo in porzioni individuali e congelarlo fino a 2 mesi.

A presto!

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